I benefici della fitboxe

La fitboxe è un vero e proprio corso di fitness, che però "ruba" movimenti e attrezzi al mondo della boxe. Di questa disciplina sappiamo che aiuta a consumare parecchie calorie e che può essere davvero molto divertente.

Per conoscerne ogni segreto e beneficio, abbiamo intervistato Simone Nera, personal trainer e responsabile tecnico presso Virgin Active. Innanzitutto, fitboxe non è la scelta ideale per chi cerca un vero corso di boxe. In questo caso, è opportuno virare su apposite scuole specializzate in questa disciplina.

Se invece si desidera una silhouette tonica e asciutta, con il piacevole effetto collaterale antistress, allora un corso di FitBoxe può davvero essere la soluzione giusta.

FitBoxe, consumi calorie e scarichi lo stress

Vuoi dimagrire e scaricare la rabbia repressa? Scopri tutto sulla fitboxe

 

Come ti alleni al corso di fitboxe

Salto della corda e calci al sacco, tutto a suon di musica

Come ci ha spiegato Simone Nera, personal trainer, il corso di fitboxe coniuga un efficace lavoro cardio con esercizi specifici di tonificazione, rubati al mondo della boxe e delle arti marziali in generale.

Questi ultimi sono eseguiti con l’ausilio del tipico “sacco” ma sempre in gruppo e a suon di musica. Proprio la musica, che può arrivare fino a 140-150 bpm, è il sottofondo trascinante degli esercizi cardio.

Nell’allenamento sono dunque compresi movimenti ispirati all’aerobica e al cardiofitness in generale, unitamente a un tipo di esercizio più “vintage” e tipico come il salto della corda.

Infatti, forse non tutte lo sanno: saltare la corda non aumenta soltanto la prontezza di riflessi, ma aiuta in modo incredibile a favorire il consumo calorico e lo smaltimento dell’adipe in eccesso (compresa l’odiosa pancetta difficile da tirar giù).

Cosa ti serve per fare fitboxe

Guantini specifici e voglia di “buttar fuori”

Dimenticate l’abbigliamento maschile delle boxeur professioniste, nonché i retaggi cinematografici in stile Rocky Balboa.

Praticare fitboxe può essere un’attività molto femminile, complici la musica e i movimenti aerobici coreografati, dunque non occorre un equipaggiamento particolarmente tecnico dal punto di vista dell’abbigliamento.

Sarà, quindi, sufficiente infilare nella borsa pantaloncini, leggings e canotte o t-shirt specifiche per la palestra insieme, ovviamente, a calzature comode (le scarpe utilizzate per allenarsi in palestra vanno benissimo).

Per la questione guanti, invece, non sono necessari i guantoni da boxeur: bastano, infatti, appositi “guantini” (più light rispetto ai classici da boxe) oppure, in alternativa, fascette protettive con la funzione di bloccare il polso nell’esecuzione dei movimenti (esempio, i ganci al sacco).

Da non dimenticare, infine, il reggiseno sportivo da palestra.

A quale tipo di donna è consigliata

Nei periodi di stress, prendi a calci il sacco

La fitboxe può essere considerata una tipologia di fitness quasi “terapeutica” proprio perché permette di allenarsi scaricando efficacemente tutto lo stress accumulato durante la giornata.

Può essere, quindi, consigliata sia alla donna che vuole rimettersi in forma in tempi brevi sia a chi sta vivendo un periodo di forti tensioni o ha accumulato un notevole quantitativo di rabbia repressa.

Quindi, come consiglia il personal trainer: prima di sfogarti con il partner, prova a prendere a calci il sacco a ritmo di musica!

Quante calorie consumi

Bruciare tanto, divertendosi

Abbiamo posto a Simone Nera, responsabile corsi presso Virgin Active, la fatidica domanda: “Quante calorie si bruciano con una lezione di fitboxe?”. La risposta è stata decisamente esaltante: il consumo calorico, infatti, varia da un minimo di 300 kcal fino a un massimo di 500-600 kcal ad allenamento.

Infatti, trattandosi di cardiofitness, i battiti cardiaci raggiungono una velocità elevata e, dunque, il dispendio calorico cresce.

Il consumo, in “cibo”, di una lezione di fitboxe varia quindi da una porzione poco condita (e piccola) di pasta fino a un’intera pizza.

Quali parti del corpo tonifichi con la fitboxe

Tonica dalla testa ai piedi

Uno dei numerosi vantaggi della fitboxe, è senza dubbio la possibilità di tonificare la totalità del corpo in una sola lezione di fitness.

Come spiega l’istruttore Simone Nera, con la fitboxe andiamo ad allenare la parte bassa del corpo (gambe, glutei, interno ed esterno coscia) insieme alla parte alta (addome, fianchi, busto, braccia e spalle).

Focalizzandosi sul momento della tonificazione, infatti, durante l’allenamento si sentiranno in particolare i muscoli femorali e quelli dei glutei, nonché tutto il gruppo muscolare addominale (retto dell’addome, obliqui, traversi), i muscoli dorsali e, per la parte superiore del corpo, bicipiti, tricipiti e deltoidi.

A chi non è consigliata

No se hai problemi alle articolazioni

La fitboxe è un’attività che, in linea di massima, può essere praticata senza problemi. Ma vi sono, come per tutti gli sport, controindicazioni per casi specifici.

In merito alla fitboxe, questo tipo di fitness viene ad esempio sconsigliato a chi presenta o ha sofferto di problemi alle articolazioni, nonché a coloro che hanno subito fratture ossee.

Il corso è poi controindicato a chi si aspetta una lezione di boxe, poiché la fitboxe non prevede un contatto-confronto diretto “umano” ma soltanto con il sacco.

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