Allenarsi al mattino: i consigli

Muoversi fa bene al corpo e alla mente, questo è indubbio. Ma quando dedicare tempo al fitness nell'arco di una giornata colma di impegni? Alcuni scelgono la sera, per scaricare le tensioni accumulate al lavoro, altri invece optano per la pausa pranzo.

Poi, ci sono "quelli del mattino": coloro che si allenano appena svegli. Quest'ultima opzione è anche una delle più furbe dal punto di vista di linea, benessere e salute. Infatti, allenarsi al mattino permette di dare una bella sferzata al metabolismo dopo il riposo notturno, riempie di energia e libera endorfine, utili ad affrontare al meglio lo stress di lavoro e incombenze varie.

Per godere di tutti i benefici dell'allenamento mattutino, puoi contare su alcune strategie furbe. Vediamole insieme.

I segreti per allenarti al mattino

Muoversi di prima mattina fa bene al metabolismo e all'umore. Scopri come allenarti al meglio, facendo il pieno di energia

 

Punta la sveglia prima

Una scelta molto furba

Potrebbe sembrare una sorta di tortura, ma puntare la sveglia prima è un’ottima occasione per pensare di più a se stesse. Infatti, allenarsi al mattino presto è il modo migliore per iniziare un percorso costruttivo di dimagrimento e tonificazione muscolare.

All’inizio, forse, si farà un po’ fatica ad anticipare il risveglio ma poi il corpo si abituerà ai nuovi ritmi e ne trarrà gran beneficio. Possono bastare, infatti, una mezz’ora di camminata a passo spedito o una ventina di minuti di home fitness per permetterci di guardare il mondo con lenti più rosa.

Inoltre, fare sport al mattino è molto utile per contrastare l‘ansia che si presenta al risveglio, comune a molte donne. Dunque, puntiamo la sveglia 30 minuti prima e godiamoci momenti di impagabile benessere.

Fai colazione dopo l'allenamento

Meglio a diguno

Sveglia presto, doccia, colazione e…fitness? Non è una buona idea: meglio riservare la colazione vera e propria al post allenamento. In questo modo, il metabolismo subirà una sferzata ancora più decisa, si brucerà massa grassa e la digestione non subirà contraccolpi.

Unica eccezione al digiuno: appena sveglie sorseggiate piano un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone appena spremuto. In questo modo, farete il pieno di potassio (scongiurando i crampi) e favorirete anche il detox di tutto l’organismo.

Cosa mangiare, invece, dopo l’allenamento? Una prima colazione completa è l’ideale: carboidrati, proteine, vitamine e minerali. Qualche esempio: un piccolo toast con una spremuta, yogurt e cereali, un frullato e un’omelette…

Non bere troppo prima

Bere a piccoli sorsi

Allenamento e adeguata idratazione vanno a braccetto, però è consigliabile non ritrovarsi a correre o a eseguire gli addominali con l’acqua che fa “su e giù” nello stomaco. Meglio bere ogni tanto a piccoli sorsi: mai tutto in una volta, neppure se la sete è tanta.

Cosa bere? L‘acqua naturale è perfetta, anche quella del rubinetto ricca di minerali. L’importante è che non sia gelida ma a temperatura ambiente. Una volta terminato l’allenamento, il consiglio resta sempre quello di bere piccole quantità di acqua ma spesso.

Non dimenticare lo stretching

Anche se sei allenata, riscaldati sempre

Svegliarsi al mattino e fiondarsi sul tapis roulant o al parco: meglio far precedere il tutto da una sessione di stretching, da ripetere poi alla fine dell’allenamento.

Anche se si è allenate, infatti, passare di colpo dall’inattività (ancor peggio, dal sonno) all’allenamento vero e proprio, può provocare contratture e strappi muscolari. Alcuni semplici esercizi di riscaldamento possono bastare per riattivare i muscoli all’inizio e allungarli alla fine degli esercizi.

Se ci si allena all’aperto, si possono sfruttare appoggi come panchine o gradini per eseguire allungamenti e torsioni.

Reintegra il potassio

Dopo l’allenamento, fai il pieno di potassio

Perché il potassio è così importante? Questo minerale gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento del benessere fisico, ma non solo. Un adeguato apporto di potassio fa sì che le performance sportive siano migliori, scongiurando eventuali crampi e rifondendo di energia l’organismo affaticato.

Il potassio è anche uno dei minerali, insieme a ferro e magnesio, di cui le donne sono spesso in carenza: è da considerare, infatti, che il potassio si disperde davvero rapidamente con il sudore e, in generale, con i liquidi (ancor di più, quindi, durante il ciclo mestruale).

Come reintegrarlo? Non solo con beveroni o bustine, la natura infatti ci mette a disposizione moltissime risorse: acqua e limone, pesche, albicocche, pomodori, banane…Un frullato o un centrifugato ad hoc possono essere, quindi, una delle bevande migliori per reintegrare potassio nel post allenamento mattutino.

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