I fiori di Bach sono un rimedio naturale piuttosto noto e davvero efficace per ritrovare o migliorare il nostro benessere interiore, e che permette di curarsi "da soli", trasformando le emozioni negative come ansia, stress, stanchezza, paura, preoccupazioni... Un metodo naturale al 100% e senza effetti collaterali, oltre che poco costoso, utile soprattutto in un momento cruciale come questo: crisi, infatti, significa cambio di direzione. Ma per poterci avvalere dei benefici dei fiori "da soli" con questo metodo, è necessario capire come funzionano, come si usano e quando i fiori di Bach.

"La terapia con i fiori di Bach si basa sugli studi del medico omeopata, battieriologo e infettologo inglese Bach ed è un metodo naturale per far emergere la nostra vera natura ed essere in armonia con noi stessi, ritrovando la nostra vibrazione interiore, e di conseguenza con l'ambiente che ci circonda e nelle relazioni", spiega Anna Dragana Neskovic, BFRP, consulente certificata della Fondazione Bach.

Ma la parola chiave è semplicità: "la natura ci fornisce di tutto quello di cui abbiamo bisogno per sopravvivere, compresi i mezzi per il il nostro benessere interiore. Il metodo di Bach è semplice, che può utilizzare anche chi non ha conoscenze mediche, per avere delle nuove risorse per il proprio benessere, oltre a quelle della medicina tradizionale. Se ognuno di noi stesse “bene”, si liberasse della paura e delle negatività dell’ego, anche il mondo, che è come uno specchio, ci restituirebbe questa armonia", sottolinea l'esperta.

Fiori di Bach, rimedio naturale anti-crisi

Situazioni ed emozioni negative emanano delle vibrazioni... che con l'aiuto dei fiori di Bach possono essere trasformate in nuove energie positive. Scopriamo con l'aiuto dell'esperta come usare questo rimedio naturale anti-crisi per combattere ansia, paura e stanchezza...

Mentre  l’omeopatia si basa di simile cura il simile, spiega la Neskovic, “la terapia con i fiori di Bach cerca la trasformazione di uno stato emotivo negativo nella sua virtù opposta: così la paura si trasforma in coraggio, la durezza d’animo in generosità, la tristezza in fiducia…”

“L’alchimia dei fiori di Bach si basa su 38 essenze, estratte di fiori, erbe ed alberi (unica eccezione è rock water, acqua di roccia), che danno 283 milioni di possibili combinazioni: per questo le essenze possono essere modulate a seconda di ogni singola esigenza o momento. L’obiettivo è eliminare gli eccessi nei nostri stati emotivi e nei nostri tratti caratteriali, per ritrovare l’amornia con la nostra essenza interiore. Non si tratta di eliminare quello che non ci piace o ci fa soffrire, quanto di trasformarlo in nuova energia. In questo modo, non si cura solo il sintomo, ma la causa del malessere: e una volta curata quella, spesso anche le malattie fisiche svaniscono”.

I fiori di Bach hanno grande effetto su:
– situazioni di emergenza estrema (eventi improvvisi, incidenti, attacchi d’ansia)
– il nostro stato d’animo
– emozioni profonde
– tratti caratteriali e percorso di crescita personale

Ma come scegliere il fiore giusto? “Anche se lavora in profondità, il metodo di Bach tratta il momento attuale. Quindi, bisognerebbe chiedersi: come sto oggi? Come mi sento? Di cosa ho bisogno adesso?”, consiglia l’esperta.

“Secondo Bach, ognuno di noi al suo interno ha tutti i tipi di vibrazioni, così come in natura sono presenti tutti i fiori. Tuttavia, ha anche identificato 7 gruppi di fiori e tipologie di essenze ben definite, che corrispondono ad altrettante emozioni, tratti caratteriali e situazioni, che variano e si modulano di continuo. Il tutto sta nell’entrare in risonanza con quella vibrazione interiore che ci sta creando ansia, stress o sofferenza in quel momento. Per curarsi, bisogna per prima cosa conoscere sé stessi“.

Una volta trovato qual è il fiore che fa per noi, in genere bisogna assumerne “4 gocce, 4 volte al giorno, mettendole sotto la lingua oppure diluite con acqua e normalmente ingerite.

“Il Rescue Remedy è un composto di 5 fiori (star of Bethlem, clematis, rock rose e impatience), adatto a tutte le situazioni di emergenza, da portare sempre con sé”.

“Se ti trovi di fronte a difficoltà impreviste che creano ansia, stress o sofferenza improvvise, prendine subito 4 gocce: aiutano a ritrovare la calma e la serenità necessaria per affrontare nel migliore tutti quegli incidenti che ci sconvolgono emotivamente, uscendo dal panico”, raccomanda l’esperta.

“In un momento di grandi difficoltà personali e collettive, a volte abbiamo paura di non farcela a superare gli ostacoli e i problemi che ci si parano di fronte, di non avere abbastanza fortuna o capacità, ci sentiamo angosciati e la quotidianità sembra un tunnel senza uscita. L’essenza Mimulus serve proprio a ritrovare il coraggio e la speranza per dipanare la paura, e agire nel modo migliore per risolvere la situazione.”

“Se si deve fare una scelta importante e si è in difficoltà, se non si ha abbastanza fiducia per prendere delle decisioni, se ci si sente scoraggiati e senza speranza, Cerato è un fiore che può essere di grande aiuto. Cresce sulle pendici dell’Himalaya ed è un fiore molto spirituale che aiuta a trovare la direzione giusta. Se invece si è indecisi tra due cose, Scleranthus, che aiuta ad avere una decisione più  chiara.

“Chi invece ha obiettivi e sfide ambiziose, Wild Oat aiuta ad ottimizzare le proprie risoprse e talenti”.

“Se ti senti sempre stanco o distratto, non riesci a concentrarti e ti senti apatico, se non senti stimoli, Clemantis aiuta a “svegliarsi” e passare all’azione necessaria per raggiunge i propri obiettivi e realizzarli”.

“Wild Rose aiuta a ritrovare la forza vitale e la gioia e uscire dallo  stato di apatia che fa sembrare tutto grigio e uguale; Olive invece è  utile per ritrovare il vigore dopo un perido di intensa sofferenza fisica o emotiva”.

“Se invece hai rimpianti e vivi nel passato, perché ora ci sono delle difficoltà, Honeysuckle (caprifoglio) aiuta a vivere nel presente”.

“Se ti senti prigioniera dei tuoti meccanismi arrugginiti e ti sembra di  continuare a fare sempre gli stessi errori, Chestnut Bud (ippocastano), ti aiuta a iberarti dei tuoi vecchi schemi e a intraprendere una  nuova  strada, a evolvere”.

“Se non sai dire no per paura di ferire gli altri e dici sempre sì, Centaury auita a trovare il sano egoismo di cui abbiamo bisogno per prenderci cura di noi, trasfromando il servilismo in altruismo e affetto sincero”.

Agrimony invece è utile per imparere a esprimersi, invece di tacere o accettare compromessi in nome del quieto vivere. Adatto a chi sente il peso delle aspettative e a chi indossa una maschera allegra ma dentro si sente angosciato e tormentato.”

“Se ti senti assalito da sentimenti, pensieri ed emozioni negative come gelosia, invidia e rabbia, il sospetto, perenne insoddisfazione, Holly (agrifoglio) aiuta a trasformare questa logorante emotività in comprensione di sé e degli altri, per passare dalla durezza d’animo e il cinismo alla generosità e l’apertura verso la vita”.

“Questi fiori sono indicati specialmente per le mamme, o per chi si sente continuamente sotto stress, perché aiutano ad essere accoglienti, più morbidi, levigando gli spigoli caratteriali e operando una sorta di disarmo emotivo”.

Se sei eccessivamente apprensiva e perfezionista (nulla è mai a posto), ti senti afflitta dalle preoccupazioni e trascinata nei conflitti, l’essenza giusta è Cicocy. Se tendi a guidare persone e situazioni con eccessiva foga, con Vervain (verbena) puoi diventare una vera leader senza costringere gli altri ad accettare passivamente la tua forza. Se invece la mancanza di fiducia ti porta ad essere intransigente, rigida e autoritaria, usa Vine“.

“Per ritrovare bontà e bellezza in ciò che ci circonda, Beech (faggio), aiuta ad essere più tolleranti e indulgenti, più morbidi e accettare le diversità e considerarle una risorsa”.

“La  crisi imperversa fuori, ma soprattutto dentro di noi. Quindi è lì che dobbiamo agire quando ci sentiamo in un tunnel di sofferenza e i problemi sembrano senza via di uscita, per ritrovare la fiducia nelle nostre capacità e l’amore la vita”.

“Se ti senti disperata e angoscia, Sweet chest (castagno dolce) dà dolcezza e speranza, mentre Star of Bethlem è adatto se hai subito un trauma come la perdita del posto di lavoro, o una separazione”.

“Per ritrovare e migliorare l’autostima, usa Arch: aiuta a sviluppare amore per sé stessi, ad evolvere, mettere a frutto le tutte proprie capacità e potenzialità nascoste”.

“In questa era ad alta tecnologia c’è il rischio di perdere il contatto con il mondo reale e vivere solo virtualmente, con il rischio di sentirsi soli e isolati dal mondo e dai suoi piaceri. In questo i fiori di Bach possono aiutare a ritrovare la voglia e il piacere di aprirsi alla vita, ad  esempio con Water Violet“.

“Se invece fai l’animale sociale ma sotto sotto hai paura di essere sola e incompresa, Heder aiuta a ritrovare la capacità di ascoltare sé stessi e gli altri, a godere della compagnia così come della solitudine, e a sviluppare l’empatia necessaria per uscire dalla gabbia del proprio piccolo ego“.

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