Di osteoporosi si parla tanto e ormai da anni. Eppure solo la metà delle 85 mila over50 che ogni anno si fratturano il femore corre ai ripari. E inizia una cura con un farmaco capace di prevenire un secondo incidente.
«Molte donne sono convinte che dopo una certa età sia inevitabile soffrire di questa malattia» spiega Giancarlo Isaia, presidente della Siommms, la società che riunisce gli specialisti in osteoporosi. «Ma è un grandissimo errore. Anche se sono già comparsi i primi segni, oggi si può fare molto per evitare che le ossa diventino troppo fragili».
Ecco le regole da seguire ogni giorno, per fare uno sgambetto all’osteoporosi. Tu alla malattia, e non viceversa.