prevenire l'osteoporosi

Di osteoporosi si parla tanto e ormai da anni. Eppure solo la metà delle 85 mila over50 che ogni anno si fratturano il femore corre ai ripari. E inizia una cura con un farmaco capace di prevenire un secondo incidente.

«Molte donne sono convinte che dopo una certa età sia inevitabile soffrire di questa malattia» spiega Giancarlo Isaia, presidente della Siommms, la società che riunisce gli specialisti in osteoporosi. «Ma è un grandissimo errore. Anche se sono già comparsi i primi segni, oggi si può fare molto per evitare che le ossa diventino troppo fragili».

Ecco le regole da seguire ogni giorno, per fare uno sgambetto all’osteoporosi. Tu alla malattia, e non viceversa.

Osteoporosi: le buone abitudini che la tengono alla larga

Misura la tua altezza, porta in tavola tanta verdura e lascia l’auto nel parcheggio. Così rinforzi le tue ossa e previeni la malattia

Prevenzione osteoporosi: il test fai-da-te

L’osteoporosi purtroppo non dà sintomi. Per questo è importante che dopo i 50 anni tu prenda l’abitudine di misurare la tua altezza una volta all’anno. Se ti sei “abbassata” potrebbe essere il segnale di una perdita di tessuto osseo a carico della colonna vertebrale.

Parlane con il medico, soprattutto se fai parte delle donne a rischio. Perché sei andata in menopausa prima dei 45 anni, hai seguito una cura per oltre tre mesi di seguito con cortisonici (farmaci che alterano la qualità del tessuto scheletrico) oppure sei esile e per questo potresti avere una massa ossea meno robusta. Ultimo fattore di rischio da non trascurare: hai dei famigliari che soffrono di osteoporosi.

Contro l'osteoporosi allenati ogni giorno

Il tessuto osseo si rinnova grazie all’azione di cellule chiamate osteoblasti. Con gli anni però queste tendono a funzionare meno e lo scheletro diventa più fragile.

Ma la buona notizia è che c’è un modo per mantenere giovani gli osteoplasti. Basta fare attività sportiva. E, come ha dimostrato più di uno studio, non è mai troppo tardi per cominciare. Cammina tutti i giorni a passo regolare per almeno 30 minuti. È stato dimostrato che questa attività, chiamata “di carico”, riduce la perdita di massa ossea ed è in grado di prevenire il rischio di fratture.

Mangia verde per fare il pieno di calcio

Le ossa hanno sempre bisogno di calcio. Se non vuoi consumare troppi latticini fai così: bevi tutti i giorni due litri di acqua con un contenuto di 300 milligrammi per litro di calcio. E consuma giornalmente almeno mezzo chilo di verdure verdi come cavolo, cavoletti di Bruxelles, cime di rapa. Come ha dimostrato una ricerca pubblicata sull’American journal clinical nutrition, contengono calcio in una forma che viene ben assorbita dalle ossa.

Non scordarti poi di mangiare tre mandorle ogni giorno e di spolverizzare la verdura con un cucchiaio di semi di sesamo che aiutano le ossa a mantenersi robuste. Ultima regola fondamentale: dimezza la quantità di sale che usi normalmente. Perché accelera l’eliminazione del calcio dall’organismo. Per la stessa ragione, non superare le tre tazzine di caffè al giorno e un bicchiere di vino oppure di birra ai pasti.

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