Zucchero contro mela

Zucchero: 30 cal.
Mela: 90 cal.

Un cucchiaino di zucchero nella tisana? Con le sue 30 calorie sembra decisamente innocuo.

«Il saccarosio, però, provoca impennate della glicemia, cosa che fa mettere su peso. Molto meglio, allora, una mela, certamente più calorica (circa 90 calorie). Ma il suo zucchero, il fruttosio, arriva nel sangue molto più lentamente - spiega Luca Speciani, medico e alimentarista - La frutta, inoltre, grazie alla presenza di fibre, ti sazia e non rischi di avere fame nel giro di poco tempo».

Perché non devi pensare in calorie

Non sono i cibi ipocalorici che ti fanno dimagrire. Anzi. Spesso contengono un sacco di zuccheri, che alzano la glicemia e quindi favoriscono l’aumento di peso. Senza contare che stimolano l’appetito e ti portano a mangiare di più

Bevanda lIght contro spremuta fresca

Cola light: 0 cal.
Spremuta di frutta: 50 cal.

Hai voglia di una bella bibita fresca e, visto che stai cercando di dimagrire, punti su una bevanda light.

«Occhio, perché questi prodotti hanno additivi di sintesi come coloranti ed edulcoranti che stimolano l’appetito e fanno mangiare di più» sottolinea il nostro esperto. Alcuni dolcificanti ipocalorici usati, inoltre, tra cui l’aspartame, sembrerebbero collegati all’insorgenza di tumori (a questa ipotesi stanno lavorando i ricercatori della Fondazione europea di oncologia e scienza ambientali dell’Istituto Ramazzini di Bologna).

«Niente a che vedere con una spremuta o un centrifugato, meglio se fatti al momento: apportano tutte le sostanze del frutto fresco (con l’esclusione di un po’ di fibra) e contengono zuccheri naturali».

Barretta contro noci

Barretta: 90 cal.
3 noci: 150 cal.

Per lo spuntino di metà pomeriggio la tentazione di tenere in borsa una barretta è forte: è pratica, ipocalorica e toglie la fame. Ma non c’è confronto con le noci e la frutta in guscio in generale, anche se queste ultime hanno più calorie.

«Le barrette di solito sono costituite da un mix di cereali raffinati, polveri proteiche (soia, glutine, polvere di latte), grassi vegetali e zuccheri semplici (sciroppo di glucosio, saccarosio, fruttosio) industriali e di bassa qualità, che alzano la glicemia (e così sale anche il peso).

Le noci, invece, oltre alle proteine naturali, contengono acidi grassi polinsaturi, che abbassano il colesterolo e fanno bene al cuore» dice l’esperto.

Yogurt magro alla frutta contro yogurt intero con frutta fresca

Yogurt magro alla frutta: 100 cal.
Yogurt intero con frutta fresca: 110 cal.

Lo yogurt è l’alimento che più spesso ci fa cadere in trappola, per via della dicitura “magro”.

«Il magro alla frutta ha sì pochi grassi del latte ma, insieme alla purea 110 calorie di frutta (che non ha certamente le stesse proprietà di quella fresca di stagione), viene aggiunta un’elevata quantità di zucchero, che fa alzare la glicemia.

Meglio lo yogurt intero bianco: è fatto con latte intero, certo, ma i suoi zuccheri, naturalmente presenti, vengono fatti fermentare per essere trasformati in acido lattico, utile per l’intestino, perché favorisce la formazione della flora batterica (che favorisce la regolarità e ti aiuta a non gonfiarti). Addolciscilo con la frutta fresca per un pieno di vitamine e minerali» spiega l’esperto.

Latte scremato contro latte intero

Latte scremato: 33 cal.
Latte intero: 65 cal.

Spesso, pensando che sia “leggero”, compri latte scremato al posto di quello intero. Fai attenzione, però, perché, anche se contiene quasi la metà delle calorie, ti fa ingrassare di più.

«Il latte intero ha circa il 5% di lattosio (è uno zucchero), il 3% di proteine e il 3-4% di grassi. È dimostrato che questa composizione bilanciata è in grado di rallentare il passaggio del lattosio nel sangue. Eliminando i grassi, le calorie si riducono, ma aumenta la velocità con cui lo zucchero entra in circolo. Questo vuol dire che un bicchiere di latte scremato sazia di meno e dopo un po’ ci fa venire il languorino» spiega Speciani.

Caramella contro cioccolato fondente

Caramella: 14 cal.
Cioccolato: 21 cal.

Sarà per le piccole dimensioni o perché il cioccolato è associato ai peccati di gola, ma tante volte commettiamo l’errore di pensare che sia meglio mangiare una caramella piuttosto che qualche quadretto di fondente.

«Se ti accontenti del semplice calcolo delle calorie è vero, ma le caramelle sono un concentrato di zuccheri industriali che provocano picchi glicemici e ti fanno ingrassare.

Non c’è partita con il cioccolato, purché contenga almeno il 70 per cento di pasta di cacao (ma il più pregiato è quello che ha un titolo superiore all’85 per cento). Ha pochi zuccheri ed è ricco di sostanze antiossidanti, che combattono l’invecchiamento» dice il nostro esperto.

Hamburger vegetale contro filetto di carne rossa

Hamburger vegetale: 130 cal.
Filetto: 130 cal.

Ti capita di scegliere hamburger vegetali al posto del classico filetto di carne rossa convinta che facciano ingrassare meno.

In realtà l’apporto calorico è identico, ma la carne rossa è più sana. «Per insaporire gli hamburger, infatti, i produttori usano sale, glutammato e zuccheri come il destrosio (nemici della bilancia), oltre a conservanti e coloranti.

È vero, con la carne rossa non devi esagerare perché contiene grassi saturi. Ma quando mangi proteine è meglio un buona bistecca biologica, da alternare alle proteine vegetali di legumi, noci e semi oleosi» dice l’esperto.

Fette biscottate contro pane integrale

2 fette biscottate: 80 cal.
Pane integrale: 80 cal. per 30 g

Il fatto che la gran parte delle diete dimagranti preveda una o due fette biscottate a colazione al posto del pane è all’origine di un errore alimentare molto comune: «Un tempo le fette biscottate erano semplice pane raffermo messo a scaldare. Oggi, invece, sono uno dei peggiori prodotti industriali e non ti aiutano certo a tenere sotto controllo il peso, perché contengono saccarosio, grassi idrogenati e farine raffinate.

L’alternativa wellness è il pane integrale, che ti sazia per via dell’elevato contenuto di fibre, ti permette di tenere sotto controllo il colesterolo e apporta nutrienti preziosi tra cui vitamine e minerali» dice l’esperto.

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