Aumenta il metabolismo con il Guaranà

Il Guaranà (Paullinia cubana) è un arbusto originario dell'Amazzonia, i cui semi contengono elevatissime concentrazioni di guaranina (3 - 5%), un analogo della caffeina. E' proprio questo principio attivo a fare del Guaranà un vero e proprio "brucia-grassi": aumentado il metabolismo di base delle cellule favorisce l'eliminazione dei grassi immagazzinati nell'organismo; inoltre promuove il rilascio delle cosiddette "catecolamine", come l'adrenalina, ovvero ormoni che predispongono l'organismo a "consumare calorie", lo preparano all'attività fisica. Inoltre, rispetto alla caffeina, il Guaranà presenta altre costituenti con proprietà gastroprotettive e che favoriscono un miglioramento delle prestazioni fisiche e intellettuali.

Perdi i chili delle vacanze con le piante

  • 27 08 2015

Spesso con le ferie vanno in vacanza anche le buone abitudini alimentari. I principi attivi naturalmente contenuti nelle piante possono aiutare a ritrovare la forma "perduta": dal guaranà che aumenta il metabolismo al glucomannano che sazia, ecco i trucchi naturali per tornare in linea

 

Ai pasti saziati subito con il glucomannano

Il Glucomannano si estrae dalla radice di una pianta Asiatica tradizionalmente coltivata in Cina e Giappone, l’Amorphophallus konjac. La particolarità di questa fibra è la sua capacità di assorbire una quantità d’acqua pari a cento volte il suo volume, formando così una sostanza collosa, che non viene assimilata dall’organismo. Assunto in contemporanea ai pasti, non solo occupa spazio nello stomaco conferendo subito senso di sazietà senza fornire alcuna caloria, ma ingloba parte dei grassi e degli zuccheri ingeriti, che vengono così eliminati senza essere assorbiti a loro volta dall’organismo. Il glucomannano favorisce anche il transito intestinale, ed è dunque indicato anche per chi soffre di problemi di stipsi.

Diminuisci l'assorbimento dei grassi con il chitosano

Il chitosano è un prodotto che non deriva da una pianta, ma è comunque di origine naturale, è infatti un derivato della chitina, prodotto di origine marina presente nella corazza dei crostacei. Non viene né assorbito né digerito dall’intestino, dunque non conferisce alcun apporto calorico, in cambio è in grado di “attirare” le molecole di grasso e di convertirle in una forma non digeribile. In questo modo i grassi vengono eliminati attraverso le feci proprio come vengono ingeriti, senza che vengano metabolizzato. Il chitosano può assorbire fino a cinque volte il proprio peso in grassi, senza assorbire liquidi, al contrario di ciò che avviene generalmente per le fibre.

Controlla gli attacchi di fame con la melissa

La fine delle vacanze coincide con la ripresa dello stress. Preparare una tisana a base di Melissa quando l’attacco di fame è dietro l’angolo è il segreto per combattere uno dei mali più comuni tra le donne: la fame nervosa. La voglia di cibo spazzatura e il bisogno di colmare sconforti di dubbia origine con gli zuccheri raffinati vanno tenuti a bada con le bevande. La Melissa, in particolare, è conosciuta per la sua azione rilassante e sedativa. Ricca di polifenoli, cumarine e acidi triterpenici, la melissa ha effetti positivi sull’ansia, la qualità del sonno e tutti i disturbi di origine nervosa.

Sgonfiati con il finocchio

Quando si prende qualche chilo in poco tempo, gran parte del peso è dovuto all’acqua che si accumula nei tessuti, d’altra parte aperitivi, colazioni continentali e cene al ristorante non aiutano di certo la ritenzione idrica e possono indurre gonfiore e tensione addominale. Il finocchio, frutto del Foeniculum vulagare, è ricco di oli essenziali che stimolano la digestione e sedano spasmi e crampi addominali. Inoltre, il finocchio contrasta la formazione di gas intestinali bloccando i processi di fermentazione degli alimenti in fase digestiva.

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