L'importanza dell'allattamento nella prevenzione

Si parla spesso di allattamento al seno,  di quanto sia importante per il benessere e la salute del neonato.  Allattare, però, è molto importante anche per la salute della donna:  costituisce una naturale forma di prevenzione del tumore al seno.

Prevenzione tumore al seno: l’importanza di allattare

  • 16 10 2013

Alcuni studi rivelano che allattamento e gravidanze hanno un'influenza benefica sulla salute della donna

Ottobre: il mese della prevenzione

In Italia, una donna su 10 nel corso della sua vita è colpita da un tumore al seno, che costituisce ancora la prima causa di morte per tumore. Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e abbiamo chiesto alla dottoressa Arianna Pellegrino, medico oncologo presso l’Ospedale San Pietro FBF di Roma, di spiegarci in quale modo, oltre ad un corretto stile di vita ed agli esami di screening, l’allattamento costituisca una forma di prevenzione del tumore al seno.

Allattamento, alleato della prevenzione

Dottoressa Pellegrino, in che misura l’allattamento costituisce una forma  di prevenzione del tumore al seno?

Il tumore del seno colpisce 1 donna su dieci nell’arco della vita ed è il tumore più frequente nel sesso femminile, rappresenta il 25% di  tutti i tumori che colpiscono le donne. È la prima causa di morte per  tumore nel sesso femminile. Tra i fattori protettivi che riducono il  rischio di sviluppare il cancro al seno, oltre ad un comportamento  attento ed alcuni esami strumentali di screening, ricordiamo l’ allattamento al seno”.

I motivi del beneficio

Per quanti mesi bisognerebbe allattare per ridurre il rischio di tumore al seno e perché allattare riduce il rischio?

“Alcuni studi suggeriscono che l’ allattamento al seno riduce il rischio di sviluppare il cancro della mammella, specialmente se prolungato per almeno un anno e mezzo. Questo effetto si può spiegare con il fatto che l’allattamento al seno riduce il numero totale di cicli mestruali durante il corso della vita di una donna  e con il fatto che l’allattamento consente alle cellule del seno di completare la loro maturazione e quindi di essere meno suscettibili ad eventuali trasformazioni neoplastiche”.

Anche le gravidanze influiscono

Anche la gravidanza può essere considerata uno strumento di prevenzione del tumore al seno?

“Anche il numero di gravidanze sembra ridurre il rischio di sviluppare un tumore al seno. In uno studio condotto in Inghilterra è emerso che il rischio di cancro alla mammella si riduce del 4,3% per ogni anno di allattamento e si riduce del 7% per ogni nascita. Le donne colpite dal carcinoma mammario avevano avuto in media meno bambini di quelle senza neoplasia (2,2 contro 2,6). Rispettivamente il 29% e il 21% non avevano mai allattato. Tra quelle che avevano allattato la durata dell’allattamento è stato più breve nelle donne colpite dal carcinoma (10 mesi contro 16 mesi).

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