freddo respiro

Quando il freddo toglie il respiro

Se la temperatura si abbassa, aumenta l’affanno per chi soffre di asma o di bronchite. Ma la soluzione c’è: in farmacia sono arrivati gli spray che promettono sollievo immediato

Sono giornate difficili per chi soffre di malattie respiratorie. Quando la temperatura si abbassa, l’affanno aumenta perché il freddo fa restringere i bronchi e peggiora i sintomi. I medicinali in questo periodo dell’anno diventano ancora più preziosi. Ora sono arrivati in commercio nuovi spray per due disturbi che, messi insieme, tolgono il respiro a nove milioni di italiani. Il primo prodotto è per l’asma: si usa una sola volta al giorno, dà meno effetti collaterali ed è molto facile da usare. C’è poi una novità contro la Bpco, la broncopneumopatia cronica ostruttiva: si tratta di uno spray che agisce in cinque minuti, diminuendo il ricorso a terapie d’emergenza. Vediamo, con l’aiuto degli esperti, come funzionano e come si usano.

 

Uno spruzzo basta per 24 ore
Secondo una recente indagine un malato di asma su due segue in modo scorretto o discontinuo la terapia per tenere sotto controllo il disturbo. Rischiando così di peggiorare il problema. Ora è arrivato un nuovo farmaco, Asmanex, a prova di dimenticanze e di errori. Si prende, infatti, una sola volta al giorno invece che due o addirittura quattro. «Il principio attivo è il mometasone furoato, un cortisonico che riduce l’infiammazione delle vie aeree e serve a tenere a bada l’evoluzione dell’asma» spiega Walter Canonica, direttore della clinica di malattie dell’apparato respiratorio e allergologia dell’università di Genova. «Si fissa sui bronchi e rilascia lentamente il principio attivo. In questo modo basta una sola dose. Rispetto agli altri cortisonici che sono insapori, poi, lascia in bocca un gusto gradevole. Così non resta il dubbio di non avere inalato il farmaco che spinge molti pazienti a ripetere lo spruzzo». In più, dà meno effetti collaterali perché non si accumula nell’organismo.

 

Via la tosse in 5 minuti
La sigla Bpco indica due malattie molto diffuse: la bronchite cronica e l’enfisema polmonare, causate quasi sempre dal fumo. Chi ne soffre fa fatica a respirare, ha attacchi di tosse e al minimo sforzo va in affanno. Per stare meglio deve ricorrere, oltre al cortisone, anche a farmaci che dilatano i bronchi più volte al giorno. Oggi grazie a un nuovo broncodilatatore (il nome commerciale è Onbrez) basta uno spruzzo per avere la certezza di respirare bene tutto il giorno. «Lo spray è a base di indacaterolo e agisce sulla membrana che riveste i bronchi in modo molto rapido, entro cinque minuti» spiega Francesco Blasi, responsabile della sezione di medicina respiratoria del dipartimento toraco-polmonare dell’università di Milano. «Il suo effetto dura 24 ore, perché viene rilasciato lentamente. Così si è liberi dall’ansia che torni la fame d’aria. E si può fare una vita più normale». Inoltre, il medicinale è efficace anche dopo mesi ed è adatto nella terapia cronica.

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