dolori

Ci sono dolori che si affezionano così tanto al corpo da non abbandonarlo mai. Certo, con le cure passano per un po’, ma poi ritornano. A sostenerlo è la dottoressa Laura Bertelé, che ha ideato una terapia usata e studiata in centri e università italiani ed esteri. La racconta in un libro appena pubblicato: Ascolta e guarisci il tuo corpo (Mondadori). Secondo la specialista i disturbi “ostinati” spesso sono la spia di un malessere più profondo: solo comprendendolo è possibile farlo sparire.  «All’origine del male ci sono fattori emotivi che mantengono i muscoli rigidi e contratti» spiega il medico che è anche responsabile scientifico del centro di rieducazione Gino Rigamonti di Merate (www.fondazioneapostolo.it). «La malattia può diventare allora un cammino di consapevolezza, in cui il corpo ci è amico e maestro». Vediamo, con l’aiuto dell’esperta, che cosa esprimono dolori e contratture molto diffusi.

Quei dolori invincibili vanno ascoltati

Quando un disturbo non passa, più che prendere pillole su pillole bisognerebbe chiedersi quale disagio emotivo nasconde. Facciamolo con l’aiuto di una grande specialista

dolori cervicale

Cervicale

Le cause profonde. Il collo è il ponte fra la testa e il corpo, cioè fra la razionalità e le emozioni: quando queste due parti sono in contrasto ecco che il tratto cervicale si blocca e le spalle si irrigidiscono. Questi muscoli risentono anche dei pesi psicologici che dobbiamo portare: si comprende come mai questa regione sia così spesso contratta e dolente. Le cure. Il metodo Bertelé prevede massaggi e stiramenti su collo e spalle che allentano le tensioni muscolari. Ma ognuno può fare degli esercizi fai-da-te per sciogliere le contratture. In piedi, con la schiena diritta e le ginocchia leggermente piegate, espirate bene e lasciate cadere le braccia morbide lungo i fianchi. Ora visualizzate la colonna vertebrale come un sostegno verticale al centro del torace con il coccige che si prolunga verso terra. Immaginate di avere una matita sulla testa, con la punta in alto. Disegnate un ampio cerchio sul soffitto, inspirando per la prima metà e espirando per la seconda. Ripetete tre volte in senso antiorario, poi orario.  

dolori gomiti

Gomiti

Le cause profonde. I gomiti ci parlano del nostro bisogno di sostegno. Ci avvertono se sentiamo venir meno gli appoggi nella vita. Sono situazioni che ci spingono a chiuderci e trattenere, il che si traduce in un’ulteriore contrazione dei muscoli.
Le cure. Per risolvere i dolori il metodo Bertelé punta ad allungare le catene muscolari del braccio, dalla nuca alle mani. Per alleviarli, a casa si può provare questo esercizio. Con i piedi in linea con le anche e paralleli tra loro, inspirate. Durante l’espirazione stiratevi portando le braccia verso l’alto come se voleste raggiungere il soffitto. Fate due o tre respirazioni cercando, a ciascuna, di alzare un po’ di più prima una mano poi l’altra. Alla fine lasciate cadere le braccia lungo i fianchi. Ripetete tre volte.

dolori schiena

Schiena

Le cause profonde. I dolori nella parte alta della schiena spesso ci segnalano che stiamo negando un problema che ci fa soffrire. Quelli nella parte bassa che stiamo soffocando i nostri veri bisogni.
Le cure. Per sciogliere i nodi che legano la schiena, secondo il metodo Bertelé servono leggere pressioni, a volte fatte da due terapisti contemporaneamente, per rendere elastiche le catene muscolari. E casa ci si può aiutare con questo esercizio. In piedi, a ginocchia flesse, inspirate e piegate in avanti il capo poi, molto lentamente, la colonna, una vertebra dopo l’altra dalle cervicali al bacino. Allungate e arrotondate la schiena come se scivolaste su un grosso pallone. Lasciate cadere in avanti la testa e le braccia , senza forzare. Quindi fermatevi e respirate tre volte a bocca aperta. Risalite lentamente e ripetete tre volte.

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