Le regole salva capelli

Quello che per noi è il periodo più rilassante e tranquillo, quello che ci aiuta a ricaricare le energie e le batterie da consumare poi nel resto dell'anno, diventa invece il più stressante per i nostri capelli. Già, perché le tanto amate e desiderate vacanze (al mare o in montagna) mettono a dura prova la nostra chioma che molto spesso subisce dei gravi contraccolpi: i capelli si sfibrano, diventano secchi e, il più delle volte si 'rompono' causando le odiate doppie punte.

Molto spesso i nostri capelli vengono maltrattati e subiscono forti aggressioni a causa di vento, salsedine, sabbia o anche di un eccesso di esposizione ai raggi solari. Per questo motivo, prima di andare in spiaggia o di esporci al sole, dobbiamo proteggere adeguatamente i nostri capelli.

I rimedi naturali per i tuoi capelli in vacanza

  • 13 07 2015

Vento, salsedine, sabbia e sole: tutti nemici dei tuoi capelli che li aggrediscono e rendono sfibrati o secchi. Ecco come proteggerli. In modo naturale.

 

Addio a phon e piastre

Cerchiamo quest’anno di prenderci più cura della nostra chioma e di darle il nutrimento necessario a restare folta, lucida e forte come durante il resto dell’anno. In fondo possiamo considerarla una coccola per il nostro benessere. I capelli prima di tutto, raccontano moltissimo di noi e quando sono sani significa che anche noi stiamo vivendo un periodo florido.

Salsedine, sabbia, polvere e sudore, per quanto torniate da spiaggia o serate stanche morte, devono essere eliminati ogni sera con uno shampoo. Utilizzatene uno molto leggero così da lasciare traspirare il cuoio capelluto ed evitare irritazioni. Inoltre sarebbe bene fare l’ultimo risciacquo con acqua molto fredda per ristabilire la naturale acidità del cuoio capelluto.
Ah, dimenticavo: in vacanza dimenticatevi di phon e piastre!

La prevenzione innanzitutto

Gli esperti consigliano di evitare di esporre i capelli al sole (soprattutto tra le 12 e le 15) senza un’adeguata protezione perché i raggi solari, quelli più diretti, non solo intaccano la cheratina sfibrando i capelli e causando le doppie punte ma contribuiscono a indebolire il cuoio capelluto.

Se avete previsto una vacanza in barca, ad esempio, è bene correre ai ripari almeno una settimana prima di partire con maschere e impacchi nutrienti a base di olio di jojoba oppure di mandorle e, almeno un mese prima, con integratori di olio di germe di grano che garantiscono una copertura efficace.

Al sole mai senza filtro

Soprattutto al mare, in spiaggia, in barca ma anche in montagna, è necessario proteggere i nostri capelli non solo con un cappello, ma soprattutto con appositi filtri protettivi: in commercio esistono già prodotti preparati appositamente per mantenere le nostre chiome fluenti. Se invece preferisci un prodotto completamente naturale, il migliore è senza dubbio il burro di karité – un grasso vegetale di color bianco avorio con proprietà emollienti, antiossidanti e idratanti. Come fare? Intanto puoi acquistare il burro in erboristeria e poi ti basta scaldare tra le mani una noce di prodotto e stenderlo sui capelli e sulla testa al posto dei normali filtri ‘chimici’.

Ristrutturare e lenire è obbligatorio

I capelli vanno quotidianamente idratati e nutriti: non basta lo shampoo e il balsamo serali per ristabilire il film, occorre un prodotto trattante, preferibilmente a base di camomilla, aloe vera, uova, miele o avena, tutte sostanze ristrutturanti lenitive. Ecco come fare: una volta alla settimana puoi affidarti a un impacco casalingo (si realizza in 5 minuti e si tiene in posa per 20) semplice e veloce tanto quanto nutriente. Ti occorre dell’olio di germe di grano (5 cucchiai da minestra), un tuorlo d’uovo, un cucchiaino da caffè di miele e mezzo bicchiere di camomilla filtrata (se hai a disposizione l’aloe tagliane una foglia e spremi il suo succo nel composto). Mescola bene il tutto e poi posizionalo su tutta la lunghezza.

Dopo la posa non ti resta che risciacquare e lasciare asciugare i capelli al naturale!

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