Seitan

Seitan, l’alternativa alla carne che fa bene alla salute del cuore

Il seitan è un ingrediente base dell'alimentazione vegetariana o vegana. E' senza grassi e protegge la salute del cuore. Scopri tutte le proprietà e gli usi

Cosa è il seitan?

Il seitan è ormai abbastanza diffuso anche in Italia, ma è di origine orientale. Si tratta della “carne” dei vegetariani e dei vegani. Estratto dai cereali (grano duro, ma anche farro o kamut), somiglia alla carne e si cucina come la carne, ma il suo sapore è più delicato e molto particolare e non sempre apprezzato. Questo alimento va cucinato nel modo giusto, insaporendolo ad hoc con spezie e aromi.

Il seitan è puro glutine ed è altamente proteico. Proprio per la sua derivazione non è assolutamente indicato per coloro che soffrono di celiachia.

Le proprietà del seitan

Poverissimo di grassi, il seitan oltre che per i vegani è ideale per l’alimentazione di chi deve tenere sotto controllo il colesterolo ed è predisposto a disturbi di tipo cardiovascolare.

Nonostante queste sue caratteristiche benefiche, il seitan è però un alimento povero di alcuni aminoacidi essenziali come la lisina, né la vitamina B12 o il ferro e, per questo motivo, andrebbe sempre consumato insieme a una porzione di legumi (lenticchie, fagioli, piselli, ceci) e a verdure crude ricche di vitamina C (essenziale per l’assorbimento del ferro), per non soffrire di carenze nutrizionali.

Ciò dimostra che la dieta vegetariana può davvero essere completa: il segreto è studiare gli abbinamenti corretti per assumere ogni tipo di nutriente. Sostituire la carne con una porzione di seitan e legumi (anch’essi benefici per chi soffre di colesterolo alto), una o due volte a settimana, può davvero fare la differenza.

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Calorie e valori nutrizionali

E adesso passiamo ai numeri: quante calorie ha il seitan? Si tratta di un alimento piuttosto nutriente, che infatti può diventare il piatto principale di un pasto: in 100 gr di seitan ci sono 370 calorie.

Ecco invece tutti i valori nutrizionali del seitan (fonte USDA)

  • Grassi: 1,9 gr
  • Colesterolo: 0 gr
  • Sodio: 29 mg
  • Potassio: 100 mg
  • Carboidrati 14 gr
  • Proteine 75 gr

Seitan fatto in casa

Un altro grosso pro del seitan è che se non sei fan dei prodotti industriali, e quindi non ti va di comprarlo già pronto, puoi tranquillamente prepararlo in casa in modo abbastanza semplice: tutto quello che ti occorre è farina, salsa di soia e poco altro.

Ecco la lista degli ingredienti per fare il seitan:

  • 1 kg di farina
  • 10 cucchiai di salsa di soia
  • 3 pezzettini di alga kombu
  • acqua
  • 2 cucchiai di sale
  • pepe nero qb
  • rosmarino e prezzemolo qb
  • cipolla, carota, sedano

Vediamo adesso il procedimento per fare il seitan:

  1. La cosa migliore è cominciare il giorno prima: si impasta la farina con dell’acqua (l’impasto deve essere morbido ma compatto) e si mette a riposare in frigo per tutta la notte
  2. Il giorno dopo si riprende l’impasto e lo si sciaqua nel lavandino aiutandosi con uno scolapasta (questo procedimento serve a togliere l’amido)
  3. Si prepara un brodo bollendo acqua, salsa di soia, sale e alga kombu, a cui si possono aggiungere cipolla, sedano, carote e erbe aromatiche.
  4. Una volta pronto il brodo si mette dentro l’impasto e si fa bollire per una mezz’ora: il seitan è pronto

Seitan ricette

Una delle “pecche” del seitan potrebbe essere proprio il suo sapore, un po’ poco definito. Ma le nonne insegnano che qualsiasi alimento, se cucinato bene e con amore, può trasformarsi in una squisitezza.

Una volta acquistato o preparato in casa il seitan, è importante saperlo cucinare in modo gustoso. Gli arrosti di seitan con funghi e piselli, per esempio, sono deliziosi e salutari. Così come i burger etnici preparati con il seitan, le lenticchie e spezie quali la curcuma e il cumino.

Ma il seitan si presta anche a diventare il ripieno vegetariano per la pasta fresca (ravioli) o la base per ottimi ragù senza grassi.

Il seitan è adatto ai celiaci?

Benché il seitan sia un alimento molto sano, questo cibo non va assolutamente consumato dai celiaci. Infatti si tratta di puro glutine, del cuore del grano. Ed è proprio una parte del glutine (una frazione della gliadina) a provocare la reazione autoimmune alla base della malattia celiaca. Sulla confezione del seitan già pronto è presente l’elenco degli ingredienti (grano) ma, nei preparati casalinghi (quando, ad esempio, si mangia fuori casa) è sempre bene informarsi prima sugli ingredienti usati per preparare ragù e burger vegetariani non meglio descritti.

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Domande e risposte

Qual è il sapore del seitan?
Il seitan ha un sapore neutro e molto poco pronunciato, proprio per questo si adatta ad essere abbinato a cibi dai sapori forti
A cosa abbinare il seitan?
Il seitan si può abbinare a qualsiasi altro cibo, si adatta un po' a tutti i sapori. Dal punto di vista nutritivo però è importante sapere che pur contenendo un'alta quantità di proteine, il seitan non contiene gli aminoacidi utili ad assimilare le proteine stesse. Per questo va mangiato insieme a cibi che forniscono questi aminoacidi, come legumi, uova o grana.
Cosa vuol dire seitan?
Il seitan indica un impasto di glutine cotto in brodo, ed è una parola giapponese
Quanto seitan bisogna mangiare?
Ovviamente le dosi possono cambiare da persona a persona, e anche in base al tipo di pasto che vogliamo fare, ma in linea generale una porzione di seitan può oscillare tra i 100 e i 200 grammi. Ricordiamo poi che in 100 gr di seitan ci sono in media più di 300 calorie.
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