Sport e diabete

Che l’attività sportiva sia da considerarsi una vera e propria terapia contro stress, ansia, disturbi cardiovascolari e aumento del peso è ormai noto. Che possa essere non solo benefica, ma strettamente consigliata, anche se soffri di diabete, forse non è così risaputo.

Sono sempre più numerosi gli studi che indicano che l’esercizio fisico funziona come una vera e propria medicina anti-diabete.Tali studi dimostrano che il miglioramento dello stile di vita, inteso come sana alimentazione e regolare attività fisica, comporta una riduzione del 50-60% del rischio di comparsa di diabete in persone ad alto rischio.

Mentre un altro studio finlandese – il Diabetes Prevention Study – dimostra che per prevenire il diabete è sufficiente camminare 150 minuti alla settimana.

Insomma che soffriate di diabete, siate a rischio oppure no, l’attività sportiva è un vero e proprio toccasana!

Sport e diabete

Se soffri di diabete devi sapere che lo sport può essere un vero e proprio toccasana per regolare i livelli di insulina. Ricordati però di praticarlo in modo graduale, regolarmente e prediligi l'allenamento aerobico

Il diabete non è un ostacolo all’attività sportiva, lo dimostrano, ad esempio, i successi del nuotatore Gary Hall, medaglia d’oro olimpica, e dei calciatori Paul Aaron Scholes e Nicolas Amodio.

L’esercizio fisico, se ben strutturato e prescritto su misura, funziona anzi come una medicina nei pazienti con diabete in quanto il glucosio viene utilizzato dall’organismo come un vero e proprio carburante e ciò contribuisce a regolarizzare i livelli di insulina nel sangue.

Lo sport, quindi, non è solo consigliato in caso di diabete, ma necessario per poter mantenere una glicemia ben bilanciata e per diminuire il rischio di complicanze derivanti dal diabete.

Facendo attenzione alla dieta e facendo dell’attività fisica – soprattutto allenamenti aerobici – si possono prevenire sia la totale insulino-dipendenza sia le complicanze.

Sport e diabete: da tenere a mente

Nonostante sia accertato che l’aumento dell’incidenza del diabete tra le popolazioni occidentali è associato alla diminuzione di attività fisica, con conseguente incremento dell’obesità, oggi ci si muove molto poco.

In generale è bene sapere che l’esercizio fisico abbassa i valori glicemici, durante e dopo l’attività. Questo accade perché i muscoli usano il glucosio come “carburante”, ma anche perché l’esercizio rende l’organismo più sensibile all’insulina.

Va inoltre considerato che ognuno reagisce in modo differente all’attività fisica, per questo motivo, se soffri di diabete e fai uso di insulina, è fondamentale controllare i valori di glicemia per valutare come il tuo organismo risponde all’esercizio fisico e soprattutto per evitare le ipoglicemie.

Sport e diabete: come cominciare

Inizia con una moderata attività fisica, soprattutto se non sei mai stata una grande sportiva, e possibilmente dopo una valutazione specialistica.  

Già solo mezzora di camminata al giorno porta a indubbi benefici dal punto di vista cardiocircolatorio e del controllo glicemico. Scegli un’attività divertente, possibilmente da fare in compagnia, poniti degli obiettivi raggiungibili e dopo qualche tempo verificali: avere uno stimolo sicuramente ti aiuterà a non lasciarti andare alla pigrizia.

Ricordati sempre poi che l’attività fisica assieme alla terapia farmacologica e al controllo dell’alimentazione è una delle leve fondamentali per raggiungere un buon controllo glicemico.

Sport e diabete: quale sport scegliere

Se soffri di diabete orientati su una tipologia di sport che preveda un allenamento aerobico, ossia capace di sfruttare l’energia prodotta dall’ossidazione degli acidi grassi; tale processo si attiva per sforzi poco intensi, ma costantemente protratti nel tempo (almeno 15/20 minuti di seguito).

Perfetti quindi: i corsi di aerobica, zumba, step, spinning, ma anche le camminate a passo spedito, la corsa e, naturalmente il nuoto e l’acquagym. Tali sport sono quelli che più contribuiscono a bruciare calorie, migliorare il controllo della glicemia e la funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio.

Alcune patologie associate al diabete e all’obesità possono limitare alcuni tipi di esercizio; in questi casi la ginnastica in acqua o l‘uso di alcuni ergometri si dimostra la scelta migliore.

Sport invece sconsigliati se soffri di diabete sono: gli sport di contatto (pugilato, lotta libera, arti marziali da combattimento), gli sport motoristici (automobilismo, motociclismo) e gli sport che si svolgono in ambiente critico (attività subacquee con uso di respiratore, alpinismo, paracadutismo). Questi, oltre a essere in generale più pericolosi, possono contribuire a peggiorare lo stato di organi potenzialmente soggetti a complicanze o si svolgono in ambienti in cui la crisi ipoglicemica può aumentarne il rischio.

Sport e diabete: cosa da fare e da non fare

Prima di ogni esercizio fisico ricordati di fare il monitoraggio della glicemia. In relazione all’ora del giorno in cui si pratica sport, si possono verificare infatti vari cambiamenti dei livelli glicemici; per esempio se pratichi attività fisica nel tardo pomeriggio puoi avere una maggiore caduta di tali livelli rispetto a quando la stessa attività viene eseguita prima o dopo la colazione.

Non iniziare un esercizio fisico o un’attività fisica con livelli glicemici inferiori a 80 mg/dl, poiché il rischio di ipoglicemia è molto elevato. In questo caso assumi uno spuntino e aspetta che essi si alzino.

Porta sempre con te caramelle, zucchero, bibite zuccherate – per contrastare un’eventuale improvvisa crisi ipoglicemica – e delle bevande reidratanti da utilizzare soprattutto se sudi molto, se fa molto caldo e se l’allenamento è prolungato; la disidratazione è particolarmente pericolosa per chi ha il diabete.

Infine, se fai uso di insulina, ricordati che l’attività fisica può rendere più rapido il suo assorbimento.

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