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Fra le amiche che fanno attività fisica è un classico. Quella che corre sostiene che il suo sport è il migliore di tutti; chi fa pilates pensa che iscriversi a un corso di yoga serva soprattutto a rilassarsi. È proprio così? Ci sono discipline che valgono di più?

Per fare chiarezza, abbiamo simulato dei confronti tra otto attività “rivali”. A fare da arbitro è Alessandro Lanzani, medico dello sport. Da questi derby non uscirà un vincitore, ma un’utile guida per scegliere l’attività più adatta al tuo fisico.

Gli sport per tornare in forma: scegli il tuo

Abbiamo messo a confronto otto discipline diverse. Di ognuna ti diciamo se ti tonifica, ti fa dimagrire o ti rilassa. Così sarà facile scegliere quella più adatta a te

Scegli la disciplina che ti diverte, ti rilassa o ti stimola di più. L’importante è mettersi in moto!

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Conosciamo meglio il Pilates

Yoga vs Pilates

Lo yoga è l’antenato dello stretching, perché le varie posizioni (asana) sono degli ottimi esercizi di allungamento muscolare. Richiede poi concentrazione, controllo della postura e della respirazione. Il Pilates, invece, nasce come metodo di riabilitazione per i pazienti immobilizzati a letto e si può praticare su speciali macchine o a corpo libero.

I benefici Con lo yoga migliori la flessibilità muscolare e la mobilità, mentre l’attenzione al respiro e alla postura allentano lo stress. Il Pilates potenzia di più i muscoli, in particolare gli addominali e i dorsali. Entrambe queste attività stimolano la coordinazione e la capacità di percepire il proprio corpo nello spazio ed è questo che le rende perfette per chi soffre di mal di schiena.

Il consumo calorico Con lo yoga non si brucia molto, intorno alle 100-120 calorie in un’ora di lezione; il Pilates è poco più impegnativo: 180-200 calorie.

Scegli lo yoga se: hai bisogno di combattere lo stress, sciogliere muscoli e articolazioni.

Scegli il Pilates se: vuoi tonificare il corpo in modo efficace, ma con dolcezza.

Acqua gym vs nuoto

Ad accomunare le due discipline è l’acqua, che riduce a zero (o quasi) il peso e permette di fare esercizio anche a chi ha problemi di artrosi o si deve rimettere da un infortunio.

I benefici Il nuoto (specialmente la rana) è un’attività aerobica che, praticata con costanza, aiuta a dimagrire e tonifica tutta la muscolatura. Nuotare è anche rilassante: sola con te stessa e con pochi stimoli esterni, ti muovi in modo ritmico, alla velocità che preferisci. L’acqua gym, invece, sollecita di più i muscoli, compresi quelli che sei poco abituata a usare perché l’acqua in cui sei immersa oppone resistenza, esercitando così un massaggio che aiuta a contrastare la cellulite.

Il consumo calorico Premesso che le donne consumano un po’ meno degli uomini perché galleggiano meglio, in un’ora di nuoto a intensità media si bruciano 350-400 calorie. Con l’acqua gym lo sforzo può essere notevole, ma non è continuo. In media, in un’ora si consumano 250 calorie.

Scegli il nuoto se: vuoi tonificare tutta la muscolatura e perdere peso. È perfetto anche per rilassarti.

Scegli l’acqua gym se: devi combattere la cellulite e migliorare la tonicità di gambe, braccia e addominali.

Corsa vs bicicletta

Sono sport che fanno lavorare la stessa parte del corpo, principalmente le gambe e i glutei, anche se la corsa coinvolge un po’ di più il tronco.

I benefici Correre, oltre a tonificare gambe e glutei, aiuta a tenere sotto controllo il peso. Uno studio dell’Università di Harvard dimostra come 6-8 ore di corsa la settimana abbassino il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. In bicicletta si fa sempre attività aerobica, migliorando l’efficienza di cuore e polmoni. Ma rispetto alla corsa, pedalare ha un minore impatto sulla schiena e le articolazioni delle gambe. Il motivo? Parte del peso viene sostenuto dalla bici e richiede meno impegno muscolare.

Il consumo calorico Con la corsa si bruciano circa 550 calorie all’ora (alla velocità di 10 km/h); il consumo calorico di un’ora di bicicletta, a 20 km/h e su un percorso piano, è di 300-350 calorie.

Scegli la corsa se: sei in leggero sovrappeso e vuoi dimagrire velocemente, tonificando glutei e gambe.

Scegli la bicicletta se: sei in netto sovrappeso o soffri di mal di schiena.

Sci di fondo vs discesa

Sono due discipline completamente diverse. Nello sci nordico, in cui si procede lungo i binari o sulle piste battute, i percorsi sono pianeggianti o con leggeri saliscendi, quindi si avanza solo grazie al movimento delle gambe. Lo sci da discesa è meno faticoso, ma richiede un’adeguata preparazione dei muscoli delle gambe, delle cosce e della schiena, oltre a una certa destrezza.

I benefici Secondo uno studio dell’Università di Salisburgo lo sci di fondo, praticato sulle piste che attraversano i boschi, migliora il benessere psicofisico; in più, i muscoli delle gambe, i glutei, le braccia e i pettorali sono coinvolti nel movimento con un buon impegno aerobico. Nello sci da discesa, invece, si sfrutta la forza di gravità, quindi cuore e polmoni lavorano meno; in compenso gli sforzi brevi e intensi impegnano molto i muscoli delle gambe e della schiena.

Il consumo calorico Tra una discesa e l’altra, in un’ora si bruciano da 150 a 300 calorie a seconda della difficoltà. Con un’ora di sci di fondo di moderata intensità si spendono in media 400-450 calorie.

Scegli lo sci di fondo se: sei alle prime armi con la neve, hai voglia di relax, hai meno destrezza fisica e vuoi anche perdere peso.

Scegli la discesa se: ami l’adrenalina della velocità, non temi l’altitudine, hai una buona tecnica, sei fisicamente allenata.

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