Tachicardia, vertigini, vampate... Si pensa a un attacco di panico. Ma dietro certe crisi può esserci semplicemente un po’ di tensione. Facile da superare

E se fosse stress?

In molti casi lo stress non è così difficile da combattere. Scopri come

Tachicardia, vertigini e vampate... e se fosse stress?

Mi capita spesso di veder arrivare in studio persone angosciate. Sono convinte di soffrire di attacchi di panico e di aver bisogno di chissà quale terapia per tornare a vivere una vita normale. Parlandoci, scopro che tutto deriva da un episodio in cui, per la prima volta, il loro corpo ha mandato segnali allarmanti: tachicardia, vertigini, vampate… Quello che dico a loro e che vorrei dire anche a te, cara lettrice, è: prima di pensare al peggio, sappi che tutti possono avere “cortocircuiti” dovuti allo stress. Quindi, non ti allarmare, leggi qui.

Giampaolo Perna

Psichiatra. È direttore scientifico del Centro europeo per i disturbi d’ansia ed emotivi di Milano. I suoi amori? Nietzsche, la mamma (giapponese) e il pollo al curry.

Lo stress da collera

Una lite inaspettata

Capita di esplodere per una parola che ci offende o che, detta da noi, ferisce una persona cara. La collera monta rapidamente. Il cuore batte così forte che avvertiamo un malessere improvviso: il respiro si fa corto, si scatena l’emicrania.

Non è un attacco di panico, ma un eccesso di tensione emotiva. In questi casi la prima cosa da fare è interrompere la lite. Ritrovare la calma è più semplice di quanto si pensi: basta cambiare aria (e uscire di casa) o, semplicemente, cambiare stanza e distrarsi con un’attività pratica, come cucinare.

Lo stress da caffè

Qualche caffè di troppo

Tremori diffusi in tutto il corpo, paura di svenire e la sensazione di avere un macigno pe- sante che “schiaccia” la testa. Ha tutta l’aria di essere una crisi di ansia acuta. Ma a volte è il risultato di un’indigestione di stimolanti: caffè, energy drink la nicotina delle sigarette… Ne abusa soprattutto chi, in periodi di difficoltà, cerca di tirarsi su. Invece bisogna fare proprio il contrario: ridurre il consumo di queste sostanze. Per scaricare l’energia in eccesso, è utile anche bere molta acqua e stancarsi fisicamente: ballare, per esempio, è un antidoto efficace contro l’overdose di eccitanti.

Lo stress da cervicale

Hai pensato alla cervicale?

Ti racconto cosa è successo alla mia amica Paola. Aveva capogiri frequenti, dolori al collo come per l’influenza, nausea intensa al mattino, appena scesa dal letto. Da qui a convincersi che soffriva di episodi di panico il passo è stato breve. Cos’era, invece? Un fastidio alla cervicale, frutto di una cattiva abitudine (non asciugava mai i capelli dopo la doccia). Ma poteva anche essere un problema al sistema dell’equilibrio (un’otite trascurata). Prima di correre dallo psichiatra, allora, è meglio fare un controllo medico. E se ti capita di vivere momenti di tensione emotiva o ti sembra che il corpo vada in tilt, metti subito in pratica le due lezioni che consiglio in questa pagina.

Riproduzione riservata