È stato Papa Francesco a far conoscere da noi il mate, bevanda tradizionale dell’Argentina che lui assapora direttamente con la bombilla, una speciale cannuccia. «Il mate, simile all’alloro, è una pianta diuretica e disintossicante» dice Ottavio Iommelli, direttore dell’ambulatorio di fitoterapia e agopuntura all’Ospedale San Paolo di Napoli. In più contiene vitamina C, tiamina e mateina, sostanze che stimolano il metabolismo e, durante una dieta, combattono la stanchezza e non fanno sentire la fame. Nessun effetto collaterale negativo, mentre una ricerca dell’università dell’Illinois ha dimostrato un’attività protettiva contro il tumore del colon. La trovi in erboristeria e nelle botteghe del Commercio Equo e Solidale.
Prendila così: in tisana, tre tazze al giorno preparate con un cucchiaino di erba per tazza di acqua bollente. Se la bevi dopo i pasti ti aiuta anche a digerire.