A Hollywood si dice che lei abbia fatto di tutto per avere il ruolo di Fantine.
«Tom Hooper, il regista, sostiene di avere sempre avuto me in testa per quella parte. Ma all’inizio mi è stato impossibile persino fare un provino, perché qualcuno della produzione pensava fossi troppo giovane. Alla fine ha vinto Tom».
Com’è andata l’audizione?
«Benissimo. Ho cantato I dreamed a dream, una ballata del musical, e quando ho finito mi sono accorta che Tom piangeva. Ho pensato: “Wow, questo è un buon segno”. Poi mi sono detta: “Mmmhh, forse è solo un piagnone!”. Però lui mi ha confessato: “Nessuno mi aveva commosso tanto”. E lì ho capito che c’ero riuscita».