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Si può provare un senso di vuoto anche se si ha una relazione felice?

La nostra storia d’amore è appagante, ma cos’è quel buco nel cuore? Perché si può provare un senso di vuoto anche se si ha una relazione felice e come superarlo

L’amore c’è, così come ci sono condivisione, dialogo e tempo di qualità trascorso insieme. Tutto sembra procedere per il meglio, il rapporto è appagante. Ma c’è un ma. Perché allora si sente quel buco nel cuore come se mancasse qualcosa? Perché si può provare il senso di vuoto anche in una relazione felice.

E non è determinato dall’altro, o da insoddisfazioni derivate dal rapporto di coppia, ma da qualcosa che si trova dentro di noi e che non ha ancora trovato risposte. Si può provare un senso di vuoto anche se si ha un bel lavoro, oppure quando tutto sembra andare per il verso giusto. E la ragione è da ricercare nei vuoti che abbiamo dentro. È lì che si nascondo molte risposte alle nostre domande.

Vediamo come si può provare un senso di vuoto anche se si ha una relazione felice e, soprattutto, come affrontarlo.

Cos’è il senso di vuoto in una relazione

Il senso di vuoto in una relazione è quella sensazione che non ci fa vivere pienamente ogni momento, che ci rende tristi o insoddisfatti. Spesso è associato a una crisi del rapporto che viene fuori – ad esempio – quando la vita subisce dei cambiamenti.

Può emergere con l’arrivo dei figli, che magari sembrano allontanare invece che rinsaldare il rapporto, oppure quando non ci si capisce. Ma questa sensazione di vuoto non è praticamente mai causata dall’altro, bensì da qualcosa che è mancato già da prima dentro di noi.

Quindi anche una relazione felice può far provare un senso di vuoto, perché spesso quel sentimento non è causato dal rapporto ma dal pregresso.

Il vuoto emotivo, da cosa è causato

Una persona che soffre per un vuoto emotivo si sente insoddisfatta anche quando tutto procede per il meglio. Accade perché c’è qualcosa dentro di lei che non la lascia essere felice, questo potrebbe essere causato molto semplicemente dalla noia. Quando gli stimoli mancano, o sono sempre gli stessi, si incorre in un senso di vuoto e frustrazione profondi.

Oppure può essere la diretta conseguenza di qualcosa che non è andato come si sarebbe voluto, e anche così la relazione più felice e appagante non è detto che possa porre rimedio a questi sentimenti.

A volte è qualcosa che ci si porta dietro sin dalla primissima infanzia e ha a che fare con le figure genitoriali. In particolare potrebbe aver influito come si sono poste nel rapporto, quanto affetto e sicurezza hanno trasmesso.
Questa mancanza, se non si affronta, viene trascinata nel corso della vita intera. E può far provare un senso di vuoto anche se si ha una relazione felice. O un lavoro appagante.

Provare il senso di vuoto può incidere sulle relazioni

Si può provare il senso di vuoto anche se si ha una relazione felice, ma il rischio è che a lungo andare il rapporto subisca degli scossoni, anche importanti. Con la possibilità che sia il preludio della fine.

Perché, crea insofferenza in entrambi: magari uno cerca di dare il massimo per rendere serena l’altra persona, ma questa non sembra mai soddisfatta. E si tratta di una situazione frustrante e dolorosa per tutti e due. Per questo è importante andare alla radice del problema e capire come definire quel buco nero che si sente al centro del petto. Già questo è un buon metodo per esonerare il proprio partner da colpe che non ha.

Cosa non fare per superare il senso di vuoto

Ci sono delle cose da fare per superare il senso di vuoto (e ci arriveremo), ma anche delle cose da non fare.

La prima è quella di dare la colpa all’altro del proprio senso di disagio interiore. Se sentiamo che la nostra è una storia appagante, prima di tutto bisogna indagare dentro di noi e capire le vere ragioni che hanno scatenato le sensazioni che proviamo.

Non colmare il vuoto con altro. La tentazione è forte, si avrebbe voglia di fare cose, conoscere persone nuove, cambiare. Ma davvero è quella la soluzione al nostro problema? La risposta è no. Non bisogna avere paura del senso di vuoto, ma bisogna comprenderlo. Solo così si può lavorare per superarlo.

Cosa fare per superare il senso di vuoto

Per superare il senso di vuoto bisogna, innanzitutto, ascoltarsi. Solo così si può capire, o almeno provare a farlo, se è determinato da un momento particolare della nostra vita oppure se le sue ragioni sono più profonde.

Molto utile potrebbe essere la terapia con uno psicologo, anche per non rischiare che la sensazione che proviamo diventi qualcosa di più difficile da curare. Come la depressione, per fare un esempio.

Quindi si può provare una sensazione di vuoto in una relazione felice, ma per superarlo serve impegno e determinazione. Potrebbe funzionare anche una terapia di coppia, soprattutto nel caso in cui tutto questo abbia avuto influenze negative sulla storia d’amore.

Parola d’ordine: affrontare il senso di vuoto, solo così lo si può comprendere e lasciarselo alle spalle.

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