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Elisabetta Canalis al Festival di Sanremo

Presenterà il Festival più famoso d’Italia (quello di Sanremo). È fidanzata con il divo più sensuale del mondo (Clooney). Elisabetta Canalis è la donna che ognuna vorrebbe essere. Soprattutto perché ha le idee ben chiare. Su amore e carriera

Elisabetta Canalis a Sanremo

«Dopo Sanremo? Sto chiudendo alcune campagne pubblicitarie, però appena ho finito torno negli Stati Uniti». Sottile come un filo d’erba, la bocca carnosa e sensuale e lo sguardo obliquo ma morbido delle persone ombrose («lunatica» si definisce lei), Elisabetta Canalis parla, ride e si racconta con nuova grazia seduta sulla poltrona di un noto coiffeur milanese («taglio e colore prima del Festival»).

Elisabetta Canalis e George Clooney

Dal 15 al 19 febbraio la vedremo sul palco di Sanremo, splendida rappresentante della bellezza italiana. Sebbene lei, più che nel nostro Paese, sia di casa a Los Angeles. Vicino al fidanzato George Clooney. «Per fortuna ho lavorato tanto in passato e posso prendermi anche lunghi periodi senza avere impegni in Italia. Certo, quando ci sono dei contratti da rispettare, io lo faccio».

Elisabetta Canalis e Christian Vieri, insieme dal 2000 al 2001

Ma lei non era ambiziosa?
«Diciamo che mettevo la carriera al primo posto. Però quello che ho avuto è molto e mi basta: oggi seleziono con più attenzione le proposte».

 

E sta per debuttare al Festival di Sanremo accanto a Gianni Morandi,Belen Rodriguez, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.
«Be’, questa è davvero una grande occasione. Quando l’ho saputo, ero all’estero: ho provato una gioia da non stare più nella pelle».

Elisabetta Canalis nel telefilm Usa "Leverage"

Belen è alle prove da un po’ e lei ancora si attarda fra parrucchieri e stilisti.
«Vorrei smorzare subito le polemiche, se di polemiche si tratta: Belen e io facciamo cose differenti. Lei balla molto bene, perciò avrà più coreografie. Io vorrei concentrarmi sulle interviste, interagire nella conduzione. Proprio per questo le nostre prove sono diverse e separate. Mi fa sorridere quando leggo di polemiche inventate di sana pianta».

 

Sembra molto sicura di sé…
«Macché, non ci dormo la notte! Ho l’ansia nel Dna, anche se cerco di non farlo trasparire».

Elisabetta Canalis conduce Festivalbar nel 2007

È vero che sta studiando da David Letterman, il celebre conduttore americano?
«Che sciocchezza! Io guardo il suo talk show con gli occhi di una che vuole imparare. Letterman è un genio: ha un linguaggio televisivo del tutto diverso dal nostro».

 

Nel frattempo ha soffiato la pubblicità della Lancia a Carla Bruni.
«No! Me l’hanno proposta e io ho accettato. Sono contenta di essere testimonial di un prodotto italiano che si è fuso con un marchio americano. In fondo ricalca un po’ la mia storia».

 

Ormai lei vive più negli Usa che qui.
«In realtà passo più tempo in aereo che in qualsiasi altro luogo. Però, sì, vivo quasi sempre a Los Angeles. Altrimenti, stando in due continenti diversi si finisce col non vedersi…».

Elisabetta Canalis in "Natale a New York"

È lì che si sente a casa?
«Adesso sì. È lì che lascio i miei cani quando parto per pochi giorni, nel posto che loro sentono come casa e che io vivo come tale».

 

Quanto le manca l’Italia?
«Tantissimo. Mi manca per i miei genitori, i miei amici, il mare… Ma l’America mi è sempre piaciuta, fin dai primi viaggi con papà: ti dà l’idea di una grande libertà. A Los Angeles esco, nuoto, faccio shopping e non mi si fila nessuno, a parte quando sono con George. A volte qualche paparazzo mi scatta una foto ma, in generale, respiro».

Elisabetta Canalis con Enrico Silvestrin in "Love Bugs"

Che cosa le ha cambiato di più la vita: Striscia la notizia o l’amore?
«L’età. Il fatto di sentirmi diversa rispetto a tre o quattro anni fa. Poi, certo, qualsiasi storia d’amore importante ti cambia al meglio la vita».

 

Non le secca tanta attenzione mediatica?
«Le sembrerà assurdo, ma mi sono sentita maggiormente esposta e vulnerabile con altre storie. Sarà che oggi sono più matura e mi sento molto più protetta, serena e tranquilla. Certo, George è sempre sui giornali anche per il suo impegno umanitario. Pensi ad Haiti, al Darfur: è andato lì poco prima delle elezioni pur sapendo che sul sito governativo del Sudan era descritto come un provocatore. È da pazzi, forse, ma dimostra un grande coraggio».

Elisabetta Canalis in "Carabinieri"

Non cerca mai di dissuaderlo?
«Per carità, io non metto bocca nei suoi progetti. Da una parte sto in ansia, dall’altro provo una grande ammirazione e, anzi, mi piacerebbe molto avere il coraggio di fare quello che fa lui. Lui ti sprona a essere migliore».

 

Davvero è così felice?
«Sì, sono una donna appagata in ogni aspetto».

 

Non è gelosa dell’uomo più desiderato del Pianeta?
«No. Però preferirei non parlarne».

 

Avete mai pensato di lavorare insieme?
«Al momento non è nei progetti».

Elisabetta Canalis con la Corvaglia in "Striscia la notizia"

Che cosa si aspetta dal futuro?
«Non faccio piani: penso che siano la vita, il caso, la fortuna a decidere per te. Anche se sono convinta che l’occasione per cambiare capiti a tutti e che non bisogni lasciarsela sfuggire».

 

C’è una cosa che vorrebbe non avere fatto?
«Non una, tante. Però credo di avere imparato dagli errori: è questo che ti aiuta a crescere».

 

La sua più grande trasgressione?
«Aprire il frigorifero e mangiare tutto quello che non posso mangiare».

 

Restando magrissima…
«Quando sono a Los Angeles e ho tempo libero mi sveglio alle sei e mezzo per nuotare o fare jogging sulle colline. Mi piace molto lo sport».

 

Dopo Sanremo cosa l’aspetta?
«Un aereo per l’estero. Ne prendo così tanti!».

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