Rosa canina

IMPACCO ANTIAGE

Il tonico sta per finire? Cogli l'occasione per sperimentare una ricetta semplice e naturale. Grazie agli effetti benefici delle piante potrai assaporare il piacere di una carezza vellutata, spendere pochissimo e avere un prodotto adatto anche sull'epidermide più delicata. Durante l'autunno (spesso anche d'inverno!) è possibile avvistare fra i cespugli i falsi frutti della rosa canina, cinorrodonti. Queste bacche visibili in lontananza a causa del vivido colore rosse sono ricche di antiossidanti e possono essere utilizzate, secche o fresche, anche per combattere il raffreddore e rafforzare le difese immunitarie. Taglia o schiaccia una manciata di bacche e prepara un infuso lasciando riposare per 15 minuti, infine filtra. Ricca di vitamina C la rosa canina protegge la pelle dall'invecchiamento. Ecco le cose da sapere per un'acqua vegetale con cui rinfrescare e donare sollievo al viso.

Fai da te il tonico naturale con le piante del benessere

Piccoli rimedi di bellezza naturale

 

A fine giornata le palpebre sono stanche e gonfie? Prepara un impacco con garze e un infuso a base di tè. Quando la stanchezza si fa sentire i rimedi della nonna hanno l’effetto di una dolce coccola in grado di dare sollievo al corpo e alla mente: 15 minuti tutti per te, dal pediluvio alla maschera viso a base di frutta.

Alloro

RIPOSANTE E RINFRESCANTE

Se desideri preparare un’acqua vegetale procurati circa 100 ml di acqua  distillata, o in alternativa oligominerale, e due cucchiai di prodotto  vegetale, essiccato oppure fresco. È possibile  utilizzare acqua distillata in modo da evitare cloro e impurità presenti nell’acqua del rubinetto. Attenzione, presso ferramenta e negozi di  casalinghi spesso viene venduta acqua demineralizzata, più economica e  utilizzata anche per il ferro da stiro. Noto fin dall’antichità e ricco di proprietà benefiche, l’alloro aiuta a curare sinusite, mal di testa e problemi dell’apparato respiratorio, ma grazie alle proprietà antisettiche è prezioso anche per la bellezza. Metti a bollire bacche e fiori d’alloro, filtra e versa in una bottiglietta da conservare in frigo per qualche giorno. A fine giornata un impacco nella zona del contorno occhi rinfrescherà la pelle, combattendo gli arrossamenti delle palpebre.

Tarassaco

IL POTERE DEI FIORI

Con la bella stagione il tarassaco torna a ricoprire i prati del suo giallo intenso. Altamente disintossicante, questo fiore ha un effetto antinfiammatorio e può aiutare a guarire le macchie della pelle. Metti a bollire un pentolino d’acqua, poi versa due cucchiai di fiori, filtra e conserva in frigo per alcuni giorni. Ricorda che le sostanze più delicate, quali i fiori, si degradano già a 80°-90°; solo radici e parti più resistenti e legnose possono essere portate a bolore e cotte più a lungo: in questo caso parliamo di decotto anziché infuso. Vuoi conservare al massimo il potere dei fiori? Metti i fiori a bagno in acqua fredda. Dopo 60 minuti posiziona il recipiente a bagnomaria e riscalda per una ventina di minuti evitando di superare i 60°, infine usa un cucchiaio di legno per schiacciare i capolini e filtra.

Infuso come tonico

PURIFICANTE

Veloce e semplicissimo da preparare, l’infuso può costituire la ricetta perfetta per un tonico naturale da utilizzare anche in viaggio. Metti a bollire l’acqua e versa le foglie di tè. Per aiutare la pelle grassa e conservare più a lungo il preparato puoi utilizzare qualche goccia di limone fresco, astringente, oppure un cucchiaino di aceto. Il tè è ricco di antiossidanti, dona sollievo alle palpebre gonfie e combatte l’azione dei radicali liberi. In alternativa, è possibile utilizzare un infuso a base di ortica, preziosa per purificare l’epidermide. Desideri ottenere un effetto rinfrescante? Usa foglie di menta fresca e una goccia di tea tree oil, antibatterico, antisettico e balsamico.

Camomilla

CALMANTE E RINFRESCANTE

Eufrasia, amamelide e camomilla si prendono cura del contorno occhi con  dolcezza. Grazie all’effetto emolliente, la camomilla è una dolce  carezza per la pelle secca e sensibile, adatta anche per i più piccoli. Puoi utilizzare i capolini freschi o essiccati: per mantenere intatto il potere dei fiori versa in acqua fredda e lascia riposare per un’ora circa poi poni il recipiente a bagnomaria e riscalda per 20 minuti a una temperatura non superiore a 60°. Conserva in frigo e versa il composto su una garza da utilizzare come impacco su collo, viso e occhi: a fine giornata sarà un tonico rinfrescante dall’effetto relax.

Salvia

CONTRO LE INFIAMMAZIONI

La salvia, utilizzata anche in tempi antichi contro la febbre, combatte le infiammazioni, ha un effetto astringente e antisettico. Prepara un infuso con le foglie di salvia da usare per un impacco: questa pianta resiste tutto l’inverno anche sul davanzale di casa, pronta da utilizzare in cucina o per la tua bellezza. Durante la bella stagione puoi sfruttare la malva, utile anche nei casi di afte e gengivite: questo fiore dall’intenso colore viola riduce gli arrossamenti e combatte i brufoletti e le macchie, oltre a purificare e curare l’epidermide grazie alle proprietà antiossidanti. Vuoi conservare il tonico più a lungo? Aggiungi un cucchiaino di alcol puro ogni 100 ml di infuso: in alternativa conserva in frigo e consuma nell’arco di alcuni giorni. Puoi applicare di sera e mattina utilizzando un asciugamano o garze. Se lo desideri aggiungi una goccia di olio essenziale di lavanda o rosmarino, in grado di aiutare la cicatrizzazione e rigenerazione cellulare.

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