Mancano pochi giorni. È emozionato?
«Da pazzi. Qualcuno mi aveva detto: “Ma chi te lo ha fatto fare?”. E ora che siamo alle porte capisco che non aveva tutti i torti. Questa è un’esperienza nuovissima, senza precedenti».
Però la strada di Sanremo già la conosceva.
«Sì, ma quando ci vai con una canzone non ti rendi conto del lavoro pazzesco, di mesi e mesi, che sta dietro alla macchina organizzativa».
Che conduttore sarà?
«Saremo. Perché non sono solo: siamo una bella squadra, molto equilibrata. Io spero di essere spontaneo, come uno di famiglia.
Antonella Clerici, che è un Sagittario come me, mi ha detto: “Gianni vai tranquillo, qualunque cosa succeda, fai sempre quello che ti senti”».