Raggiungi i tuoi obiettivi

PARTI IN ANTICIPO

Il beneficio reale di una buona organizzazione? Riuscire a rilassarsi di più. «La questione non è solo smettere di correre, ma razionalizzarlo» spiega Matteo Salvo, che sulla mindperformance e le tecniche per migliorare la propria organizzazione ha scritto un libro: Metti il turbo alla tua mente con le mappe mentali. «Molte volte amiamo quello che stiamo facendo, ma la modalità con cui facciamo le cose le rende odiose» spiega Matteo:«Per esempio, cucinare, o fare sport diventa "Devo andare in palestra": un impegno. Viviamo in una continua rincorsa con affanno. Avere un'ottima gestione cambia il nostro atteggiamento. Quando giochiamo d'anticipo tutto diventa un piacere. È tutta un'altra cosa! Possiamo vivere la stessa attività in modo completamente diverso. Un po' come quando ci chiamano per un'interrogazione quando si è impreparati, o, viceversa diamo l'esame quando siamo pronti: sfogliare il libro e ricordare quel momento, dà una sensazione completamente diversa»

Impara a risparmiare tempo con le mappe mentali

Organizzati, scegli, raggiungi i tuoi obiettivi... e sorridi

 

Che cosa ti impedisce di realizzare i tuoi sogni? Libera la tua mente dalle preoccupazioni e torna a occuparti della felicità a partire dal benessere del corpo: quando ci sentiamo energici e scattanti, ci sentiamo meglio anche a livello mentale.

Donne multitasking

SCEGLI LE TUE PRIORITÀ

Le donne sembrano avere un senso del mulktitasking innato. Abituate a dover conciliare lavoro, figli e bisogni di tutti, ci spostiamo rapidamente da un campo all’altro. Il rischio è che la tendenza al controllo diventi una prigione, in grado di aumentare ansia e stress. «Il senso del dovere appesantisce le cose. Quando tutto diventa una corsa infinita abbiamo la sensazione di vivere come un criceto nella gabbia: correndo nella stessa direzione, ogni giorno diventa uguale e perdiamo il sapore delle cose» Spiega Matteo Salvo: «All’improvviso ci rendiamo conto che è volato via un anno e ci chiediamo: che cosa ho fatto negli ultimi dodici mesi?» Stretti nella morsa degli impegni finiamo per vivere la settimana in apnea fra il lavoro, i figli da andare a prendere a scuola e finiamo per staccare due settimane, giusto per sopravvivere. Eppure la vita quotidiana è anche questo: una corsa. Che cosa possiamo fare per migliorare la nostra giornata? Cambiare atteggiamento. Diventare più consapevoli di ciò che facciamo significa imparare a dare priorità alle cose.

Come fare una mappa mentale

ELABORA LE INFORMAZIONI

Come si costruisce il proprio sistema di priorità? «È importante definire con esattezza la gerarchia delle informazioni» chiarisce Matteo Salvo, istruttore certficato da Tony Buzan per l’insegnamento delle mappe mentali e direttore della scuola di apprendimento Mind Performance a Torino. Imparare a chiedersi con onestà perché stiamo facendo una certa cosa e quali sono, a un livello profondo, le ragioni delle cose a cui diamo priorità può svelarci molto sulla nostra vita, i legami, i valori a cui diamo importanza. «La mappa mentale aiuta a mettere in ordine le idee. Riuscire a capire il meccanismo e le conseguenze relazionate a una certa azione è una chiave utile, soprattutto per le donne, sempre indaffarate fra famiglia, lavoro e figli. L’obiettivo è riuscire a gestire in simultanea le diverse attività, con meno stress e più organizzazione». Lascia libera la fantasia, usa tanti colori e ricordati di dare la precedenza alle immagini. I colori e i disegni ci aiutano a usare le informazioni in modo più attivo e coinvolgono aree celebrali differenti rispetto alla logica.

Segui le tue passioni

CHE COSA AMI FARE?

«Uno degli usi che prediligo della mappa mentale è la pianificazione» rivela Matteo Salvo «Alla fine dell’anno penso alle esperienze più belle che vorrei fare nell’anno successivo: un modo per arrivare alla fine e poter dire “È stato l’anno più bello della mia vita!”. Lo faccio dal 2008 e ogni volta è stato una sorpresa». Costruirsi un calendario con le cose che si vorrebbe vivere nei mesi successivi è un modo per fare un regalo a noi stessi, ripensando la quotidianità: meno senso del dovere e un pizzico di piacere in più trasformano l’atteggiamento che abbiamo davanti alla vita. È chiaro che ci saranno anche i giorni difficili, la noia, la sofferenza per qualcosa che non potevamo prevedere, ma ciò che fa la differenza è smettere di ragionare solo come un computer ben programmato e recuperare ciò che ci fa eccitare e smuove il cuore. Matteo aggiunge: «Non ci sono solo gli obiettivi, ma anche il piacere di fare ciò che facciamo. Altrimenti il rischio è guardarsi indietro e non provare nessuna emozione»

Ostacoli alla felicità

EVITA DI PUNIRTI: GRATIFICATI!

Il rischio dietro l’angolo è affondare nei ragionamenti sbagliati che ci portiamo dietro. Apparentemente abbiamo chiaro in mente che cosa vorremmo, ma poi finisce che… nel concreto perdiamo di vista i propositi iniziali! «Le mappe ci aiutano a capire» spiega Matteo Salvo nel suo libro Metti il turbo alla tua mente con le Mappe Mentali. «Un esempio pratico. Voglio perdere qualche chilo, ma quando esco con le amiche voglio anche godermi la serata. La cosa che possiamo comprendere attraverso un buon uso della mappa mentale è che cosa mi impedisce di raggiungere il mio obiettivo, ovvero essere in forma, e, soprattutto che cosa posso fare per unire entrambe le cose che desidero. Posso avere delle alternative? Un dessert light può aiutarmi a godere della cena senza la frustrazione della dieta? Potrei scoprire che c’è uno sport che mi appassiona particolarmente, dunque invece della palestra, che percepisco utile ma noiosa, avrei un modo per bruciare calorie, assaporare una cena particolarmente ricca e, soprattutto, divertirmi. Quando ci divertiamo raggiungiamo gli obiettivi molto più facilmente».

Scegli il tuo tempo

ACCETTA LA FATICA

Mettere per iscritto i propri percorsi mentali aiuta a fare chiarezza dentro di sé: all’improvviso, sulla carta appaiono i nostri desideri, ma anche le resistenze e gli ostacoli che ci impediscono di realizzarli. Il passo successivo? Si tratta di prendere coscienza di ciò che vogliamo e fare spazio, sul calendario, al tempo che siamo disposti a investire in una certa cosa. «Non basta segnarsi sull’agenda il giorno della gara, ci vuole una preparazione nel tempo» ricorda Matteo Salvo: «Inizia a segnarti il tempo necessario per fare le cose che vuoi portare a termine, poi vai a ritroso, come uno scalatore che per tracciare una via che non è stata scoperta contempla la montagna: con il binocolo la osserva, partendo dalla punta dalla vetta e con lo sguardo scende per cercare il punto giusto da cui salire». Accetta che ci saranno momenti di fatica intensa, ascolta quali sono le cose davvero importanti per te, inizia a scegliere ciò che smuove il tuo entusiasmo. Quando facciamo cose gratificanti o realizziamo un progetto che ci sta davvero a cuore, la nostra energia aumenta e  anche di fronte alle difficoltà ci scopriamo più forti: ecco allora che la felicità diventa uno stile di vita.

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