A far leva sulla digitalizzazione, in famiglia, a scuola, nel tempo libero, come prevedibile sono i più giovani.
Secondo uno studio dell’associazione Comunicazione Perbene (qui in pdf), il 75% degli studenti studierebbe più volentieri se gli strumenti didattici fossero più tecnologici.
E presto i ragazzi saranno accontentati visto che, per direttiva del ministero dell’Istruzione, le scuole saranno chiamate per la prima volta ad adottare per il 2012-2013 libri digitali o misti in sostituzione dei tradizionali libri cartacei. E di questo possono sorridere anche i genitori visto che, secondo le stime del Ministero, riuscirebbero a risparmiare fino a 100-110 euro l’anno.