Ritagliati un ruolo
«Quando la carriera finisce e i figli se ne vanno, il primo nemico da combattere è la spiacevole sensazione di sentirsi inutili. Che ti fa ripiegare su te stessa. Avere un hobby in effetti non basta, ma non rassegnarti. Devi trovare il modo di sfruttare le competenze acquisite in anni di lavoro e che puoi riassumere in un curriculum. È vero, tu non stai cercando un impiego, ma puoi mettere nero su bianco le capacità accumulate con l’esperienza per inserirti in un’attività, per esempio di volontariato. L’obiettivo è di ritagliarti un ruolo, di avere un impegno meno generico e che ti motiva di più. Raggiunto questo obiettivo, comincerai a vedere il lato positivo dell’avere tanto tempo libero tutto per te».
Giuseppe Paolisso, presidente della Società italiana di geriatria e gerontologia
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«Oggi, spesso, gli anni si dimostrano meno. Ma non c’è dubbio che bisogna venire a patti con un corpo che cambia. Punta sulla tua capacità espressiva, che in questo momento è al massimo: la puoi esprimere con la danza, scegliendo un corso adatto alla tua età. Questo tipo di movimento produce una sensazione di piacere che passa dal corpo alla mente e favorisce il benessere generale. I gesti e la postura, a poco a poco, ti daranno una percezione diversa del tuo corpo. L’effetto? Oltre a sentirti meglio fisicamente, ti vedrai anche più bella».
Luisa Cuttini, danza-educatrice, esperta in danza di comunità e presidente di Danzarte a Brescia
«Più l’età avanza, più il senso di fame e di sete diminuisce. In parte è fisiologico, in parte dipende dal calo del tono dell’umore. Eppure energie e benessere arrivano soprattutto dalla tavola. Per questo è importante cucinare e mantenere il più possibile una sana dieta mediterranea anche se vivi da sola. Dopo i 60 anni, in particolare, occorrono più proteine: almeno 25 grammi a pasto per evitare il decadimento dei muscoli e rinforzare il sistema immunitario».
Mauro Zamboni, esperto in nutrizione geriatrica e docente di geriatria all’Università di Verona
«Che l’attività fisica sia un toccasana contro l’invecchiamento te lo senti ripetere da ogni parte. Ma se non sei mai stata una sportiva, di sicuro non ti verrà voglia di seguire un corso di ginnastica. Non è un problema perché, per ottenere in una settimana gli stessi benefici di 3 ore in palestra, ti basta stare all’aria aperta e camminare 45 minuti al giorno, andare in bici o dedicarti al giardino per un’ora e mezza ogni due giorni. L’importante è muoversi. Gli studi dimostrano come l’esercizio sia il più potente ed efficace anti infiammatorio: mantiene tonici i muscoli, combatte la rigidità ossea e sgrava le articolazioni. E se lo scoglio da superare è la voglia di cominciare, coinvolgi le amiche: una tirerà l’altra».
Silvia Franceschin, istruttrice sportiva, tiene corsi per Allenamente, progetto per l’invecchiamento attivo del Comune di Venezia
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