Vita femminile

ACCETTA IL CAMBIAMENTO

Il primo passo per affrontare la menopausa? Accetta questo periodo di cambiamento. Ci ha aiutato a capire come affrontare questo momento Elisabetta Sedda, naturopata ([email protected]), che spiega: «Il trucco è accogliere questa trasformazione come una fase della vita da agevolare». Intorno ai cinquant'anni è possibile vivere un periodo di nuova libertà, esplorando il proprio corpo e il sesso in una dinamica del gioco, senza più preoccupazioni verso figli e gravidanze. «Maggiore è il contrasto interiore, più i sintomi si acuiscono» avverte l'esperta «Quando dentro si scatena una guerra, le manifestazioni psicosomatiche diventano più intense e dolorose». Questa lotta intestina può accadere quando non ci si sente sufficientemente preparate o, per esempio, si desiderano figli. Eppure la menopausa può rappresentare una nuova giovinezza, un capitolo di vita in cui dare la mano a se stesse attraverso una prospettiva da esplorare con curiosità, passione, consapevolezza.

Vivere una menopausa felice

I consigli dell'esperta e le strategie naturali

Il benessere è un viaggio da affrontare giorno per giorno, dal corpo alla mente. Grazie ai rimedi naturali è possibile combattere stanchezza e momenti no, ritrovando forza, energia, serenità. Per goderti l’effetto spa segui i consigli per una routine felice, in grado di coccolarti dopo una giornata intensa: oli naturali, profumi che solleticano il buon umore… e il gusto delle cose belle capaci di restituirci il sorriso.

Essere donne a 50 anni

RITROVA IL CONTATTO EMPATICO

I principi attivi utilizzati dalla medicina provengono dallo stesso mondo della natura che per millenni ha curato l’essere umano e da cui oggi ci divide una distanza sempre più grande. Recuperare questa connessione è possibile. Secondo alcune indagini il contatto con le piante abbassa immediatamente i livelli di stress e ansia, aiuta a ritrovare energia, aumenta la qualità della vita. Esci all’aria aperta: la luce solare incrementa la produzione di vitamina D, preziosa per la prevenzione dell’osteoporosi. Cerca le aree verdi vicine a casa e, se l’idea ti stuzzica, contatta gli enti comunali per l’affitto di un orto da condividere con le amiche. Attività come l’orto e il giardinaggio sono una vera e propria terapia antietà, in grado di allenare il corpo e lo spirito, senza contare il piacere di ritrovare il legame con la Terra e raccogliere i frutti della propria fatica, assaporando in modo nuovo il cibo. L’alimentazione, infatti, costituisce un ulteriore punto di cui avere particolare cura in menopausa.

Dieta anti-age

ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE

«Mai saltare la colazione» avverte Elisabetta Sedda: «Con il primo pasto della giornata si mette in moto il metabolismo». Fra i 45 e i 55 anni il ciclo mestruale inizia a diventare irregolare e infine scompare: diminuisce la produzione di estrogeni e si verifica un abbassamento fisiologico del metabolismo basale, dunque si tende a ingrassare. Ridurre progressivamente le quantità è una buona strategia. Tieni presente un facile criterio mentale: invece di divorare, assaggia. Privarsi dei piatti che amiamo può avere un effetto controproducente sia a livello fisico, quanto psicologicamente, invece grazie alla moderazione è possibile apprezzare il piacere del cibo senza esserne schiavi. Abituati a porzioni ridotte e piccoli pasti, aumenta il consumo di verdure e frutta, impara a ridurre carne, latticini e zucchero. Via libera a frutta secca e pesce azzurro, ricchi di Omega Tre. Il pane? Preparalo in casa, con farine integrali non raffinate. Curcuma, spezie, erbe aromatiche e olio extravergine, insieme ai cereali integrali, assicureranno energia e vitalità. Ricorda che un bicchiere di vino al giorno è raccomandato perché aiuta a proteggere il cuore, contrastando l’azione dei radicali liberi.

Benessere a ogni età

LE ERBE DELLA SALUTE

I fitoterapici possono essere di grande aiuto. Come spiega l’esperta: «Il cambiamento può condurre a situazioni di ansia e irritabilità. Il sistema ormonale attraversa un processo di trasformazione. In una fase di transizione può scatenare insonnia, vampate di calore, agitazione, ma attenzione quando la sintomatologia perdura. Quando i sintomi si protraggono a lungo, per esempio due anni, diventa particolarmente importante affrontare la componenente fisica e ormonale, ma lavorare anche a livello psicosomatico». La salvia, nota fin dall’antichità, contiene estrogeni simili agli ormoni prodotti naturalmente dall’organismo e può aiutare la fertilità. Inoltre questa preziosa pianta ha un’azione termoregolatrice e, oltre a regolare la sudorazione, contribuisce all’equilibrio ormonale, stinmolando il desiderio sessuale. Come si assume? «È possibile masticarne le foglie, oppure preparare un infuso: inizia con un cucchiaio per due o tre tazze al giorno: è importante verificare gli effetti delle piante su di sé. In alternativa, usa la tintura madre. Versa 20-25 gocce in un bicchiere d’aqua, da assumere da 2 a 4 volte al giorno. Il dosaggio massimo delle tinture madri è 90 gocce, ma è preferibile partire da quantità più basse per poi alzare, scoprendo il proprio dosaggio ideale». Oltre alla salvia, altre piante che possono aiutare la menopausa sono la cimicifuga e l’agnocasto. Se la prima contrasta sintomi depressivi, sudorazione, nervosismo e ansia, l’agnocasto inibisce la produzione di prolattina, tuttavia ha un effetto collaterale importante: può abbassare il desiderio.

Ascolta il corpo

CORPO ATTIVO, MENTE GIOVANE

Con l’arrivo della menopausa la massa muscolare tende a diminuire a favore della massa grassa: fare movimento diventa ancora più importante. Sperimenta nuovi sport e scegli attività capaci di divertirti: nuoto e acquagym favoriscono la flessibilità rassodando con l’azione dolce dell’acqua; ottima la bicicletta, ideale per dimagrire e da sfruttare per le piccole commissioni, un mezzo di trasporto dall’anima green. Il ballo? Oltre a mantenere in forma la muscolatura, costituisce un’ondata di travolgente benessere per il corpo e l’umore. Per aiutare la salute della pelle punta su un pieno di vitamina B7, E, F e C, che aiuta la sintesi di collagene. Durante e dopo l’allenamento ricorda di mantenere sempre alto il livello di idratazione dell’organismo, perché la percentuale di acqua diminuisce con l’avanzare dell’età. Porta con te in borsa un thermos con una tisana calda non zuccherata. Diuretici come gambo d’ananas, centella asiatica, ortica, betulla, carciofo e bardana aiutano a sgonfiare e disintossicare il corpo. Elisabetta Sedda aggiunge: «Per stimolare la termogenesi possiamo preparare infusi a base di cannella, peperoncino e succo di limone». Ascolta il tuo corpo, fai spazio alle emozioni. La miglior medicina per la nostra salute è stimolare la curiosità,  buttarci in ciò che ci rende felici, lasciarsi prendere dall’entusiasmo.

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