effetti benefici della luce solare

Stare all’aria aperta è un toccasana per il buonumore, in qualunque stagione

Il buio della notte e la luce per millenni si sono alternati dettando il ritmo delle giornate: una danza ancestrale in cui perdersi anche oggi, sentendo di nuovo le radici che ci legano alla Terra.

Gli effetti benefici della luce solare sull’umore

Le variazioni di luce possono alterare l’umore e i cicli sonno-veglia, ecco perché è importante trascorrere del tempo all’aria aperta in ogni stagione e fare dell‘esposizione al sole una vera e propria terapia.

Accade spesso che durante un inverno particolarmente buio e freddo ci si possa sentire scarichi e essere invasi da un profondo senso di tristezza: per alcune persone più sensibili questo può peggiorare lo stato emotivo, aumentando il senso di tensione e nervosismo.

Come approfondito da diversi studi scientifici, gli effetti benefici del sole sono numerosi e il ruolo della luce solare può rivelarsi prezioso per la cura dei casi di depressione, poiché stimola la sintesi di endorfine, fondamentali per l’umore.

Noti già in epoche antiche, i bagni di luce sono particolarmente preziosi se effettuati durante la mattina: secondo alcuni esperti l’ora migliore per una passeggiata è fra le 10 e le 12.

Scopriamo di più sugli effetti della luce solare sull’umore.

Sole e umore: 7 effetti della luce sull’uomo che non sapevi

VEDI ANCHE

Sole e umore: 7 effetti della luce sull’uomo che non sapevi

Il giallo è il colore della luce

In cromoterapia il giallo viene utilizzato per combattere apatia, inappetenza, disagi psicofisici associati a tristezza e depressione. Questo colore in Oriente è associato al terzo chakra, manipura, in connessione con lo stomaco e il plesso solare: simboleggia la forza, il coraggio per realizzarsi e la volontà personale.

La vita sul pianeta Terra è indissolubilmente intrecciata all’azione del sole, che risplendendo rende possibile il benessere del mondo animale e vegetale.

Vuoi tenere in tasca l’energia della luce? Pietre come ambra, agata, calcedonio, berillo dorato, calcite gialla, occhio di tigre, pirite, quarzo citrino o rutilato, topazio brilleranno come scintille di sole.

L’importanza della luce solare di giorno

Secondo i dati delle ricerche il sole attiva i processi legati a metabolismo e umore, stimolando il sistema neuroendocrino.

La luce solare sulla pelle influenza positivamente la produzione di endorfina, collegata a una sensazione di benessere e euforia: ecco perché non è l’abbronzatura, che rischia di diventare un’ossessione. A essere importante è il semplice piacere di ricevere la carezza del sole che guarisce e rivitalizza l’epidermide.

Prendere il sole fa bene (ovviamente con la giusta protezione solare): immergiti in un bagno di luce sfruttando la dolcezza del mattino e del tramonto. Noti già in epoche antiche, i bagni di luce sono particolarmente preziosi se effettuati durante la mattina: secondo alcuni esperti l’ora migliore per una passeggiata è fra le 10 e le 12.

All’alba si riscontrano maggiori  stimoli nell’attività del testosterone. Quando ti svegli spalanca le finestre e, se puoi, usa 10 minuti per fare stretching, yoga o meditazione.

Trascorriamo troppo tempo in ambienti chiusi, spesso poco illuminati o illuminati artificialmente. Durante il giorno anche sul lavoro cogli l’occasione per una pausa all’aperto… senza sigaretta! Basta una boccata d’aria e qualche passo per sentirsi più in forma e trarre beneficio dal sole. Durante le ore di luce spalanca le finestre, mantieni luogo di lavoro o di casa arieggiato e fresco.

La necessità del buio durante la notte

Le notti in città sono dense di luci, così come le nostre abitazioni, in cui trascorriamo un numero crescente di ore completando di notte ciò che non riusciamo a fare di giorno. Per qualche giorno prova a sperimentare un diverso approccio, lentamente riscoprirai la magia di un ritmo più vicino a quelli naturali.

Dopo la cena evita di stare sul computer o il tablet, che possono allontanare il sonno. Meglio un libro, tante chiacchiere e un gioco da fare insieme ai bambini: tieni le luci basse e impara a ritrovare il contatto con il buio, che per millenni ha accompagnato il ritorno della luna dopo le ore del solleone. Secondo gli esperti dormire al buio è fondamentale per un buon funzionamento del metabolismo.

Un team di ricercatori appartenenti alla Nara Medical University School of Medicine in Giappone ha confermato che l’esposizione alla luce artificiale durante la notte, nel tempo peggiora la qualità del sonno, oltre a avere effetti su metabolismo, flusso sanguigno e pressione.

Potrebbe interessarti anche Dormire bene: tutti i consigli per migliorare il sonno in modo dolce

Riproduzione riservata