«L’ideale sono gli esercizi lenti di stretching e quelli per sciogliere le articolazioni: il calore, infatti, favorendo la vasodilatazione, fa sì che il sangue e l’ossigeno si spingano verso i tessuti sottocutanei, i tendini e le articolazioni, appunto, che così diventano più elastici. Per questo in acqua calda fare stretching è più facile. Al contrario, è meglio evitare la tonificazione: se il sangue è impegnato a raggiungere la periferia del corpo, “abbandona” in parte i muscoli, che così si stancano più rapidamente. Quindi è controproducente stimolarli troppo». Se siete in forma e non avete particolari problemi di salute, muovervi dolcemente nella piscina calda vi farà solo bene. Wellness ha selezionato per voi quattro esercizi. Da tenere presenti la prossima volta in cui andrete alla Spa.