Carta da parati Walpepper

Rinnovata nei materiali e nelle finiture, è l’ultimo trend in fatto di arredo: sì, la carta da parati è in grande spolvero. Basta un muro per cambiare look a una stanza o mettere in risalto un dettaglio architettonico (una colonna, una nicchia) o un arredo (la testata del letto, il divano).

Come? Abbiamo chiesto alcuni consigli a Diego Locatelli, fondatore di Wallpepper, il marchio di carte da parati super cool.

Carta da parati: come sceglierla e applicarla

Ironiche, vintage o romantiche, le nuove tappezzerie sono uno spettacolo e trasformano l’arredo. Scegli quella che ti piace, poi segui la nostra guida

Per mantenere bella la carta da parati è sufficiente pulirla regolarmente con l’aspirapolvere. Ogni tanto passa un panno morbido leggermente inumidito. Attenta però a non bagnare eccessivamente la carta o rischi di danneggiarla.

Guida alla scelta della carta da parati

Come scegliere la carta da parati

LE CARATTERISTICHE TECNICHE… Oggi trovi in commercio carte da parati robuste, impermeabili e adatte a ogni ambiente. Puoi sceglierle ignifughe, traspiranti, resistenti all’acqua, all’umidità, all’ingiallimento. Le caratteristiche sono specificate sul retro del rotolo sotto forma di simboli obbligatori per legge.

…E QUELLE ESTETICHE Oggi, oltre a finiture differenti (trame lisce, rigate o ruvide; disegni ripetuti in modo sequenziale; immagini a tutta parete, dipinte a mano o stampate a inchiostro), fra le tappezzerie più nuove trovi le “effetto 3d” e le autoadesive che si applicano e si rimuovono facilmente.

I MATERIALI Sono un importante criterio di scelta.

Le tappezzerie più diffuse sono di cellulosa naturale: leggera, delicata, assorbe facilmente l’acqua, va bene per le stanze asciutte (ma eventualmente puoi trattarla con impregnante protettivo). Molto più resistente e robusto è il vinile, un materiale flessibile, facilmente lavabile, che puoi utilizzare in tutti gli ambienti, bagno e cucina compresi. Le carte viniliche in rilievo, invece, sono ideali per coprire le irregolarità dei muri e mimetizzare le imperfezioni.

Se vuoi un prodotto facile da applicare, resistente, traspirante ed estremamente malleabile, scegli le tappezzerie di tnt (tessuto non tessuto): sono in fibra di cellulosa e tessuto o hanno una base mista contenente pvc e vanno bene in tutti gli ambienti (ma in bagno serve un trattamento protettivo specifico). Le tappezzerie pregiate di fibre naturali (lino, agave, cotone, juta e seta), abbastanza resistenti ma non lavabili, vanno riservate a zone poco frequentate. Infine: sapevi che esistono carte da parati in fibra di vetro, studiate per le aree a rischio sismico in grado di rinforzare le pareti? Sono antiurto e antiabrasione e, nei casi più estremi, riescono a esercitare un’azione di “tenuta” dei muri.

Tappezzeria: cosa ti serve

I ROTOLI  Per calcolare quanta carta ti serve, misura l’area della superficie da rivestire e dividila per la larghezza del rotolo: otterrai la quantità necessaria. Ricorda, quando acquisti i rulli, di verificare che abbiano lo stesso codice colore: potrebbero esserci variazioni di tono.

GLI ATTREZZI Per misurare e tagliare la carta procurati matita, metro, riga lunga, forbici, taglierino. Per dare la colla ti servono rullo a pelo medio, pennello (o spatola morbida) e un secchio per diluirla. Per stendere occorrono spazzola e spatola da tappezziere per la carta e rullino per le giunte. Per togliere la colla in eccesso usa una spugna.

Per assicurarti che i teli siano perpendicolari serve il filo a piombo.

LA COLLA GIUSTA In commercio ce ne sono in gel, liquide, in polvere, a scaglie, ma la scelta va fatta in base al tipo di tappezzeria. Se quella che attaccherai è di pvc, usa una vinilica con elevata capacità aggrappante, da applicare sul retro della carta prima di posarla. Per i rivestimenti di tnt, va bene qualsiasi colla da muro anche a base d’acqua. In questo caso, applicala sulla parete e non sulla carta.

I tempi di asciugatura variano in base alla sostanza adesiva usata.

Come applicare la carta da parati

SUI MURI Prepara la superficie della parete (deve risultare perfettamente liscia, pulita e asciutta), poi rimuovi gli eventuali residui di precedenti carte da parati, le placche elettriche, i chiodi. Se serve, stucca ogni imperfezione del muro e, se le superfici sono porose, pretrattale con un fissativo.

Taglia i teli a misura delle pareti, quindi stendi con un rullo la colla in maniera uniforme, ricoprendo l’intera area. Ricorda di pennellarla sul retro se la tappezzeria è tradizionale; sul muro, invece, se hai scelto una carta tnt. Attacca il primo foglio partendo dall’angolo della parete o lungo una porta e, usando il filo a piombo, assicurati di posarlo perfettamente in perpendicolare. Con una spatola o una spazzola aiutati a stendere bene i teli; in prossimità degli angoli, invece, utilizza un rullino.

Applica i teli successivi accostandoli con cura o sovrapponendoli leggermente. Infine, con una spugna appena inumidita, rimuovi le eventuali gocce di colla in eccesso.

SULL’ARMADIO Per rivestire un mobile, prendi le misure esatte di tutte le superfici (fiancate, ante, cassetti) e ritaglia la carta a misura. Stendi la colla sul retro dei teli e sulle parti laterali dell’armadio. Fai aderire la carta dall’alto verso il basso premendo via via con un panno per eliminare le bolle d’aria.

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