Tieni il dispositivo al fresco, disattiva la vibrazione e usa uno sfondo nero: così eviterai che ti pianti in asso proprio sul più bello

È ORA DI CAMBIARE LA BATTERIA?

Se ti sembra che la tua batteria non mantenga la carica come prima, falle il check-up così

 ● Calcola i tempi: per prima cosa, ripensa a quando hai comprato lo smartphone. Le batterie al li

● Calcola i tempi: per prima cosa, ripensa a quando hai comprato lo smartphone. Le batterie al litio perdono circa il 50 per cento della loro capacità in due anni.
● Metti alla prova la batteria: se puoi toglierla dallo smartphone, guardala da vicino. Noti macchie verdi o bianche, oppure piccole sporgenze sulla superficie? È sicuramente il caso di cambiarla. Se non ci sono segni visivi evidenti, appoggiala su una superficie piatta e falla ruotare su se stessa: gira in modo irregolare? Potrebbe esserci un rigonfiamento al suo interno: anche in questo caso è il momento di sostituirla.
● Hai un telefono Android? Scopri i suoi “segreti”: con il tasterino numerico componi *#*#4636#*#* per entrare in un menu interno che normalmente non è accessibile. Da qui clicca su “informazioni batteria” e guarda cosa c’è scritto alla voce “condizioni batteria”: se leggi “buono” o buon livello non hai da preoccuparti.
● Hai un iPhone? Regolati così: vai su Impostazioni/generali/utilizzo/utilizzo batteria. Troverai due voci, “tempo di utilizzo” e “tempo di stand by”. La prima dovrebbe risultare nettamente inferiore alla seconda. In caso contrario, la batteria potrebbe essere vicina alla sostituzione. Per conoscerne con precisione lo stato, però, devi rivolgerti a un Apple Store, perché, come sai, questo telefono non può essere aperto.

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