Maura Battistini

Gli assorbenti in cotone sono ancora poco utilizzati e conosciuti. In realtà, possiedono numerosi vantaggi e rappresentano una scelta green rispetto a quelli “classici” Assorbenti in cotone, l’alternativa green che fa bene a te e all’ambiente Assorbenti in cotone sì oppure no? Prima o poi, tutte le donne si trovano a dover fare i conti con la scelta degli assorbenti. Alleati insostituibili durante le mestruazioni, sono disponibili sul mercato in centinaia di forme, tipologie e marche differenti. Tutte ci siamo trovate di fronte al reparto del supermercato o del negozio di fiducia, senza sapere bene quale tipo di assorbente scegliere. Il più delle volte la scelta viene fatta di fretta e non tiene conti di alcuni fattori importanti, come l’impatto ambientale o il costo. La spesa per questi beni, infatti, sembra esigua sul momento, ma in realtà non è affatto così. Perché abbandonare assorbenti e tamponi “classici” Esterni, con o senza ali, a salvaslip, ma anche sotto forma di tampone interno in cotone: ormai le tipologie di assorbenti sono davvero numerose. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ogni mese ci troviamo ad acquistare e utilizzare questo prodotto indispensabile per affrontare il periodo delle mestruazioni. Gli assorbenti e i tamponi monouso però non hanno solo vantaggi, ma anche numerosi svantaggi. Prima di tutto il loro uso ci porta a produrre migliaia di tonnellate di rifiuti non riciclabili. Non solo: spesso, a causa del materiale con cui sono realizzati, non lasciano traspirare la pelle risultando, soprattutto in estate, molto fastidiosi, così tanto da causare irritazioni, sfoghi e, nel peggiore dei casi, anche cistite e candida. Ci sono alternative? Assolutamente sì! Si tratta degli assorbenti in cotone, da utilizzare al posto di quelli classici. Cosa sono gli assorbenti in cotone Gli assorbenti in cotone (o lavabili) sono degli assorbenti che non si buttano via, ma si possono riutilizzare. Hanno una forma simile a quelli classici, con le ali o un bottoncino per agganciarli agli slip. Il materiale di cui sono composti però non è sintetico, ma soffice al tatto e resistente. L’assorbente in cotone è costituito da tre strati: uno che è direttamente a contatto con la pelle, uno assorbente e uno impermeabile posizionato all’esterno. Le dimensioni sono variabili a seconda delle tue esigenze. Puoi scegliere la versione lunga per la notte, in modo da avere una maggiore assorbenza e protezione, mentre durante il giorno o quando le mestruazioni sono quasi finite, puoi optare per la versione più sottile e meno ingombrante. Assorbenti in cotone: tutte le tipologie Come abbiamo già accennato, esistono numerose tipologie di assorbenti in cotone. In linea generale però esistono due versioni fra cui scegliere. All-in-one – Sono assorbenti costituiti da un solo pezzo non divisibile, con più strati. All’esterno è presente una zona impermeabile, mentre all’interno vengono inseriti dei tessuti assorbenti di vario tipo. Pocket – In questo caso l’assorbente è scomponibile. La parte assorbente infatti si può inserire in una specie di tasca e si può togliere. Gli strati si possono aumentare per avere una maggiore assorbenza a seconda dell’intensità del ciclo mestruale. Come si usano gli assorbenti in cotone Poiché sono lavabili, devi calcolare con attenzione il numero di assorbenti in cotone che acquisti. Alcune donne scelgono di alternare l’uso di questo dispositivo con quello della coppetta mestruale. Se invece vuoi sfruttare solo gli assorbenti lavabili puoi fare un rapido calcolo per sapere quanti te ne serviranno. Conta gli assorbenti monouso che utilizzi in un giorno e moltiplica quel numero per tre. In questo modo potrai lavare i tuoi assorbenti e farli asciugare, assicurandoti di averne sempre a disposizione. Come lavare gli assorbenti in cotone Un’altra domanda che sorge spontanea quando si parla di assorbenti in cotone è: come si lavano? Lavarli in realtà è semplicissimo. Si possono infatti mettere in lavatrice con il resto della biancheria. L’importante è evitare di lavare gli assorbenti in cotone con prodotti troppo aggressivi, come la candeggina o gli smacchiatori. Le sostanze contenute in questi composti infatti potrebbero penetrare nei tessuti e danneggiarli, ma anche irritare la pelle. Per pulirli al meglio, lasciali in ammollo in acqua fredda per qualche ora, aggiungendo un po’ di sapone neutro. Poi metti tutto in lavatrice impostando la temperatura a 40 gradi. Assorbenti in cotone, i vantaggi Quali sono, in conclusione, i vantaggi degli assorbenti in cotone? Prima di tutto garantiscono un ottimo risparmio economico. Durano infatti circa cinque anni e garantiscono un risparmio notevole rispetto agli assorbenti usa e getta. Un set costa circa 25 euro, una spesa minima rispetto a quella media di 200 euro necessaria per quelli “classici”. Sono inoltre molto resistenti e comodi. Il tessuto in cotone rispetta la pelle e la lascia traspirare, soprattutto nei mesi estivi quando il sudore crea spesso irritazioni. Inoltre resistono nel tempo, consentendoti di dimenticarti dell’acquisto degli assorbenti per diversi anni. Infine, non dimentichiamo che rappresentano una scelta super green e che rispetta l’ambiente. Usando gli assorbenti in cotone infatti non produrrai più un’alta quantità di rifiuti indifferenziati e contribuirai a salvare il Pianeta.

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