1/5 – Introduzione

L’allume è un sale misto di alluminio e potassio. Si presenta solitamente inodore e incolore. È un prodotto versatile, usato sin dall’antichità. Può essere usato come emostatico, ad esempio per i tagli da rasatura, o ancora come fissante per i colori e in passato veniva utilizzato dai miniatori medioevali per la stesura delle pergamente. Oltremodo è impiegato come deodorante o ancora come rimedio per il cattivo odore per i piedi. Scopriamo come originare dei cristalli di allume, realizzando un piccolo esperimento fai da te di semplice fattura. Basterà quindi procurare gli elementi necessari ed eseguire una piccola prova pratica di chimica in modo da ottenere tanti bei cristalli di allume.

2/5 Occorrente

  • Allume di potassio o solfato di rame
  • recipiente trasparente
  • acqua
  • rami di scopa
  • fili di cotone
  • forbici
  • filo
  • cristallino di allume

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Per ottenere dei cristalli di allume è necessario procurare in qualunque farmacia un po’ di allume di potassio o allume di rocca. Se preferite, allora in alternativa procuratevi dei pezzi di solfato di rame, comunemente noto come vetriolo azzurro: sostanza molto utile in campagna in quanto risulta efficace per combattere alcune malattie delle piante. Dopodiché, tale sostanza dovrà essere disciolta dentro un recipiente con acqua bollente finché essa non raggiunge la saturazione.

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A questo punto, proseguite aggiungendo alla soluzione cosi ottenuta dei piccoli rametti di scopa e sottili fili di cotone, quindi lasciate riposare il recipiente con tali sostanze per alcuni giorni. Nel frattempo, potrete notare che sui fili di cotone, sospesi al di sopra della soluzione liquidi, si creeranno dei piccoli cristalli di allume, i quali, col passare dei giorni, diventeranno sempre più grandi. Sul fondo del recipiente si andranno a depositare tracce di cristalli di diverse dimensioni, ma più piccole dei cristalli aggrappati ai fili di cotone.

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Se introdurrete all’interno della soluzione un cristallino di allume legato saldamente ad un pezzo di filo, allora si formerà un cristallo di dimensioni considerevoli, molto più grande che col filo di cotone. L’accrescimento dei minerali avviene per aggiunta di sostanze o materiali uguali a quelli definiti in precedenza. Infine, potrete utilizzare il minerale ottenuto dal processo seguito, oltre che per i metodi descritti in precedenza, anche come valido antisettico, semplicemente massaggiandolo sul corpo. E un rimedio molto utile, sicuramente, per curare le fastidiose infezioni da micosi, per lenire e curare anche le screpolature o le irritazioni delle epidermide.