1/6 – Introduzione

Sono in commercio da quasi un secolo, ma ancora oggi gli occhiali da sole Ray-Ban sono il must nel campo dell’ottica, e tracciano le linee guida per tutte le altre case produttrici. I famosi “aviator” della Ray-Ban, in commercio dagli anni 30, inoltre, hanno il poco lusinghiero primato di essere quelli tra i modelli che vengono maggiormente imitati nel mondo dell’ottica, proprio grazie alla presenza della loro caratteristica forma “a goccia”. Nei passi successivi di questa guida illustreremo come riconoscere un paio di occhiali da sole RayBan originali rispetto a quelli contraffatti.

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Innanzitutto, il primo elemento che può farci capire se un paio occhiali Ray-Ban è originale o meno è rappresentato dalla custodia. La casa produttrice, infatti, non utilizza mai custodie a sacchetto, ma solo ed esclusivamente quelle rigide, nelle quali deve comparire, ben in evidenza, il marchio Ray-Ban. Gli stessi occhiali, appartenendo adesso a un’azienda italiana, per poter essere considerati originali devono riportare la dicitura “Made in Italy” e non “Made in USA”, come molti erroneamente pensano. Al momento dell’acquisto, sugli occhiali originali, troverai applicata un’etichetta adesiva nera con una scritta dorata, nella quale sono presenti le indicazioni relative alle lenti. Sulle lenti degli occhiali originali, inoltre, sono presenti due elementi caratterizzanti: in alto alla lente destra, una serigrafia bianca con il logo Ray-Ban, mentre su quella sinistra, all’altezza dell’attaccatura dell’asta, si trova l’incisione al laser “RB”.

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Sull’asticella sinistra delle Ray-Ban originali sono sempre presenti alcuni codici: 3025 che indica il modello Aviator a goccia, un codice simile a 004/51 che indica i colori, e una sigla come 58 14 che va a individuare quello che è il calibro degli occhiali (in qualche caso puoi anche trovarlo inciso sotto il ponte). Affiancato a questi codici spesso può essere indicato anche il nome del modello. Sull’altra stanghetta, invece, devono essere sempre presenti il logo Ray-Ban, l’indicazione “made in Italy” scritta in stampatello e il marchio di conformità europeo “CE”. Sugli occhiali contraffatti, invece, tutte queste indicazioni sono completamente assenti o, al massimo, possiamo ritrovare impressi dei marchi che non sono assolutamente conformi, e dei codici scritti a casaccio.

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L’analisi molto attenta di tutti questi elementi dovrebbe sicuramente aiutarti a riconoscere, senza alcun dubbio, un paio di Ray-Ban originali da un paio contraffatto, in maniera tale da non incorrere in eventuali errori. Tuttavia, per tutti coloro che non volessero correre dei rischi, ricordiamo che è sufficiente recarsi presso dei negozi autorizzati alla vendita di occhiali Ray-Ban, e chiedere eventuali rassicurazioni sull’originalità degli stessi.

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6/6 Consigli

  • Puoi controllare la veridicità dei codici riportati sull’asta degli occhiali direttamente dal sito internet della Ray-Ban.

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