pettinature pioggia

Come pettinarsi quando piove

Capelli e pioggia, un binomio che spesso può creare seri problemi al vostro look: ecco perché, soprattutto a causa di bagnato ed umidità, risulta sempre molto problematico gestire i capelli quando piove, in special modo quando si ha la "sfortuna" di avere un capello crespo o troppo fino.

Seguendo i giusti accorgimenti estetici e realizzando le adeguate pettinature, si potrà essere in ordine e presentabili anche sotto la pioggia. Vediamo dunque in questa guida come pettinarsi quando piove.

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Occorrente

  • Fiocco, pettine, gel fissante

Realizzate una treccia laterale

Uno dei consigli di look che vi suggeriamo quando fuori c’è pioggia, è quello di utilizzare con frequenza i capelli raccolti. Nello specifico, optare per una classica treccia può davvero rappresentare la soluzione ideale per combattere il bagnato sui capelli. Realizzate dunque una lunga treccia laterale e lasciate il resto dei capelli mossi. Il movimento dei capelli nella parte centrale della testa contrasterà in modo davvero efficace e nasconderà quello sgradito “effetto crespo” che la pioggia solitamente produce. Per realizzare la treccia laterale sarà necessario portare i capelli tutti da una parte e suddividerli in tre ciocche. Poi, partendo dalla porzione di capelli che sono dietro all’orecchio, sarà necessario intrecciare le ciocche. Al termine dovrete chiudere il tutto con un fiocco del colore che più di piace o che maggiormente vi sembra appropriato con l’abbigliamento utilizzato quel giorno.

Come realizzare la treccia laterale

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Usate una coda di cavallo

Sempre perché il capello raccolto sembra rappresentare la migliore soluzione per combattere l’effetto prodotto dalla pioggia, una seconda ottima soluzione può essere quella di formare una coda di cavallo, spostando dunque in questo modo la maggior parte dei capelli nella parte posteriore della testa, in modo poi da raccoglierli ed evitare che la pioggia possa scomporli in modo davvero evidente. Che tipo di coda utilizzare? In questo senso avete davvero l’imbarazzo della scelta: alta o bassa, stretta o un po’ più larga, questo tipo di raccolto è sempre l’ideale per una giornata di pioggia, specialmente se il brutto tempo dovesse sorprendervi all’ultimo momento.

Sperimentate l’effetto bagnato

Ma per tutte quelle donne che non amano molto l’effetto raccolto, ecco una terza soluzione davvero che si può realizzare con grande facilità: può sembrare quasi una contraddizione in termini, ma per combattere la pioggia potrebbe andare benissimo anche acconciare i propri capelli con un effetto.. Bagnato. Avete capito bene, l’effetto bagnato può davvero essere la soluzione più intelligente e pratica per non farsi sorprendere dalla pioggia! Realizzerete il vostro effetto wet, applicando sui capelli un gel e realizzando, con adeguate mosse di pettine, un’acconciatura che sposti i capelli all’indietro. Questo look appare davvero appropriato per la donna grintosa, sportiva e anche per quella che ha deciso di utilizzare un taglio corto di capelli. Da oggi in poi non dovrete più temere la pioggia e i vostri capelli rimarranno perfetti ed in ordine dalla mattina fino alla sera. Per un look sempre all’insegna della grande eleganza.

Perché l’effetto wet sui capelli piace a tutte (anche in autunno)

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Consigli

  • Per combattere l’effetto della pioggia sui capelli, utilizzare una pettinatura che li raccolga: una treccia laterale o la classica coda di cavallo rappresentano la soluzione davvero ideale
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