Sei la Donna Moderna del mese. E' stata una sorpresa?
Si, non me l'aspettavo. E' stata una bella novità.
A chi lo hai detto per prima?
A mia sorella e al mio ragazzo.
E qual è stato il loro responso?
Tutti entusiasti e un po' incuriositi di capire cosa significasse.
Quanti anni hai e di dove sei?
Sono nata nel 1978 ad Ascoli Piceno e all'età di 10 anni insieme alla mia famiglia ci siamo trasferiti in Umbria, a Terni. Dal 2007 vivo a Roma, dopo quasi dieci anni a Perugia.
Di che segno sei?
Leone.
Sei una mamma? Se sì quanti figli hai?
Sempre con questa domanda….lo sento il tic tac, lo sento, ma ancora non sono mamma. Prima o poi mio nipote Elia avrà un cuginetto, chissà.
Studi o lavori? Cosa fai nella vita?
Mi occupo della comunicazione di una organizzazione non governativa italiana che promuove e protegge i diritti dei bambini nel mondo (si chiama VIS). La sfida della comunicazione nel non profit mi appassiona da sempre e mi sento molto fortunata e onorata di lavorare da oltre 10 anni in questo settore.
Alessandra è stata eletta Donna Moderna del mese. Resterà in carica - come testimonial del nostro sito, della nostra community e della nostra fanpage di Facebook - fino alla fine di novembre. Andiamo a conoscerla
Raccontati in meno di 140 caratteri 😉 #donnamodernadelmese
In tasca: CuoreMentePiccoleCoseFioriCause per cui spendersi Colori Spezie. In mano: una valigia. Ai piedi: passi di danza verso la felicità.
Com’è la tua giornata tipo?
Mi sveglio intorno alle 7.15 e indugio un po’ nelle coperte. Controllo la mia posta elettronica, brindo al mattino con un bicchierino di aloe e poi di corsa a prendere i due bus che mi porteranno in ufficio. Sosta caffè e si tira dritto sino alla tarda serata. Tornando a casa, scendo qualche fermata prima di quella prevista e cammino. Una lezione di Nia una volta alla settimana, non mancano riunioni delle associazioni che sostengo, aperitivi e cene con amici. Una puntata delle mie serie preferite prima di collegarmi via skype con il mio compagno che vive in Inghilterra e poi sogni d’oro.
Quanto tempo trascorri su Internet?
Molto. Non potrei stare senza email, social network e portali di informazione. Durante le settimane estive di vacanza cerco di disintossicarmi, ma raramente riesco a stare più di tre giorni senza controllare la posta elettronica. Ma ci sto lavorando…
Quanto spesso navighi sul sito di Donnamoderna.com?
Almeno un paio di volte la settimana.
Sei già registrata alla Community di Donnamoderna.com?
Si.
Se sì, da quanto tempo frequenti la nostra Community? Con quale nickname: ti va di dircelo?
Da questa estate con il contest #raccontamidite. Sono alessandratarquini08
Su quali siti Internet ti piace navigare di più?
Mi piacciono i siti di informazione, fotografia, di ricette e consigli sul vivere sano.
Qual è l’accessorio tecnologico a cui non puoi rinunciare?
Il mio iphone.
Qual è il tuo stile nel vestire?
Mi piacciono i colori, i tessuti caldi e morbidi di inverno e freschi d’estate. Non puoi mai mancare un gioiello realizzato da qualche piccolo e sapiente artigiano in giro per l’italia o per il mondo.
Qual è il capo o l’accessorio di cui non puoi fare a meno?
Direi le scarpe e le sciarpe e i foulard.
Che rapporto hai con il tuo corpo?
E’ una scoperta continua. Mi affascina vedere come con gli anni cambi, si modifichi, invecchi. Alle volte in meglio, altre meno. Dimostro meno anni di quelli che ho, ma ho sempre avuto le rughe d’espressione intorno agli occhi e le coltivo con cura.
Qual è la tua canzone del momento?
Feeling Good cantata da Nina Simone.
L’ultimo film che hai visto.
Proprio ieri pomeriggio “Diaz. Don’t clean up this blood.” Un film molto duro, forte, come le verità e i tragici fatti che racconta.
Il libro che lasceresti sempre sul comodino?
“Un indovino mi disse” di Tiziano Terzani
Un personaggio famoso con cui andresti volentieri a cena.
Molto volentieri con monsieur Raymond Dufayel, vicino di casa di Amelie Poulain
Quando eri piccola, qual era il tuo sogno nel cassetto?
Diventare una ballerina. Non ci sono riuscita, ma non potrei vivere senza danzare.
Personaggio di un cartone animato o delle fiabe: quale scegli?
Il brucaliffo. Mi divertirebbe riempire l’aria di nuvole di parole.
Se fossi una città, quale saresti?
Forse una città come Bologna che, come canta Guccini, è una vecchia signora dai fianchi un po’ larghi.
Se potessi scappare in qualche luogo esotico, dove vorresti andare?
Nella lista dei desideri c’è la partecipazione all’Holi festival, la festa dei colori, in India.
La vacanza perfetta.
Quella che unisce scoperta, lettura, avventura, natura, cultura locale. No ai viaggi all inclusive. Si ai viaggi nei quali si cambia percorso in base ai desideri, al peso dello zaino e ai profumi dei cibi che senti nelle strade.
Se non avessi limiti di tempo o soldi, ti piacerebbe frequentare un corso per imparare qualcosa di nuovo? Se sì che cosa?
Vorrei imparare il linguaggio dei segni.
Ti piace cucinare?
Molto.
Qual è il tuo piatto preferito?
Pasta rigata gorgonzola e zucchine.
Se esistesse la macchina del tempo, in che periodo storico vorresti essere catapultata?
Anni ’60, in mezzo alla pista del Piper. Esattamente li.
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