Agopuntura: 6 buoni motivi per sceglierla

Rapida, efficace e praticamente senza effetti collaterali. Vale la pena affidarsi a questa terapia dolce, soprattutto per affrontare certi problemi. Come quelli di cui parliamo qui

«Ci saranno uniformità nella formazione e più garanzie per i consumatori: basterà rivolgersi all’Ordine dei medici locale per sapere se chi pratica questa terapia ha tutte le carte in regola» spiega il dottor Carlo Di Stanislao, responsabile dell’Ambulatorio di agopuntura presso l’ASL 04 de L’Aquila e presidente dell’Associazione medica per lo studio dell’agopuntura (AMSA). Perché, se non lo sapete, il primo requisito di un agopuntore è la laurea (italiana) in medicina. Ma ecco alcuni buoni motivi per cui vale la pena puntare su questa terapia dolce.

Aghetti microscopici posizionati in certi punti delle orecchie, lasciati a agire e rinnovati di settimana in settimana. È l’auricoloterapia, efficace per liberarsi da dipendenze, come fumo, cibo o alcol. «Il vantaggio è che l’orecchio, trovandosi anatomicamente vicino al cervello, ha una specie di corsia preferenziale per il sistema nervoso: il padiglione auricolare, in pratica, si comporta come una “antenna parabolica” che capta i segnali e li trasmette al corpo» spiega Osvaldo Sponzilli, medico agopuntore che all’Ospedale Fatebenefratelli di Roma utilizza anche l’auricoloterapia psicosomatica con una speciale penna a led colorati.

«Gli aghi fissi aiutano a controllare le crisi di astinenza e a fare a meno, nel giro di poche settimane, di sigarette oppure vino e alcolici».

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