La dieta DASH

La dieta DASH aiuta a contrastare ipertensione e colesterolo grazie a un regime alimentare equilibrato. E se si seguono alcuni accorgimenti, permette anche di dimagrire evitando rischi per la salute ed effetto yo-yo

All’estero, la dieta DASH sta superando in consensi e fama anche la celebre Dieta Dukan. Ma al contrario del regime iperproteico ideato dal medico francese, la dieta DASH è mirata al benessere generale dell’organismo e alla prevenzione di importanti disturbi, oltre che al dimagrimento, ed è stata eletta “miglior dieta del 2012” dagli esperti di USA News and World Report.

DASH, infatti, è l’acronimo di Dietary Approach to Stop Hypertension, studiato dal National Heart, Lungs and Blood Institute per tenere a bada pressione alta, colesterolo e i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, tra cui il sovrappeso. Ma più che di una dieta vera e propria, la DASH è un programma di rieducazione alimentare semplice e sano per mantenere una buona forma fisica… o rientrare in quella ideale, senza troppi sacrifici e complicazioni… e con qualche strappo alle regole, dolci compresi! Scopriamo come funziona la dieta DASH.

La dieta DASH non è particolarmente restrittiva, ma ha una regola: diminuire la dose giornaliera di sodio a circa 1,500 mg, con un massimo consentito di 2,300 mg, per contribuire alla salute dell’organismo e contrastare l’ipertensione.

Secondo le ricerche condotte dal National Heart, Lungs and Blood Institute infatti le abitudini alimentari della dieta DASH permettono di abbassare la pressione sanguigna rapidamente, in circa due settimane.

Per poter diminuire le dosi di sodio, però, non basta usare meno sale, perché rappresenta solo una modesta fonte di sodio. La maggior parte infatti si trova negli alimenti conservati o trattati, in quelli stagionati e affumicati, nel lievito, in alcuni cereali e nel glutammato. Diventa quindi importante leggere le etichette, consumare il più possibile prodotti freschi, evitare salse, condimenti e piatti già pronti e insaporire i cibi con le spezie, invece che con il sale.

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