Prima di parlare di cocktail e bevande una premessa va fatta: alcol e dieta non vanno per niente d'accordo, e non è solo una questione di calorie, il problema è il tipo di calorie che introduciamo nell'organismo con gin, vodka o più semplicemente vino. Ipotizziamo ad esempio di bere un Negroni, solitamente servito in un bicchiere da 150 ml: in quel momento stiamo assumendo 145 calorie, più o meno le stesse fornite da una scatoletta di tonno da 80g (peso sgocciolato). Stessa cosa? Non proprio. Il tonno infatti contiene grassi e proteine che il nostro organismo è in grado di smantellare, ricombinare e utilizzare come “mattoncini” che vanno a costituire le nostre cellule, oppure diventano un vero e proprio combustibile che fornisce energia. Inoltre l'assunzione di un cibo solido mette in moto una serie di meccanismi che inducono un notevole dispendio energetico, in poche parole, il nostro fisico fa fatica a smantellare il tonno e a trasformarlo in qualcos'altro, quindi le calorie assunte in realtà in parte saranno smaltite solo per digerire il cibo stesso. L'alcol invece fornisce le cosidette “calorie vuote” che se non vengono bruciate possono solo accumularsi, attivando tutti quei processi biologici che portano alla formazione di grasso e alla perdita di massa muscolare. Detto questo, senza esagerare, con un po' di attività fisica e un corretto stile di vita, non sarà un aperitivo durante il weekend a impedirci di entrare nei nostri pantaloni preferiti o a guastarci la salute. Ecco allora qualche suggerimento sui cocktail meno calorici da tenere a mente quando vogliamo concederci uno sfizio.