A volte, dobbiamo ammetterlo, in giro si vedono 60enni molto più in forma di alcune 20enni. Certo, forse verso i 60 la pelle non è più così tonica ed elastica come in gioventù, ma questo non significa non poter sfoggiare una linea invidiabile. Sono moltissime anche le celebrity che ammettono con il passare degli anni di aver raggiunto una piena consapevolezza del proprio corpo tanto da stare meglio ora nella propria pelle che un paio di decenni fa.

Ma come si fa a mantenere la linea senza fare troppa fatica, a sentirci appagate allo stesso tempo e a non compromettere con diete troppo rigide il proprio benessere psicofisico? Occorre intanto seguire alcune regole dietetiche (lo puoi fare anche se non hai 60 anni perché ti fa solo bene) e avere alcune accortezze.

La prima regola è quella di non salare troppo i cibi, a meno che non si viva in un clima caldo e umido e il nostro corpo senta l'impellente bisogno di sali; si deve inoltre cercare di bere quotidianamente almeno 8 bicchieri d'acqua anche per mantenere la pelle idratata dall'interno (e non solo attraverso i cosmetici) e rallentare quindi l'invecchiamento. Prima di andare a dormire, evitate i cibi difficilmente digeribili e consumate pochi dolci (sono ammessi solo due volte alla settimana) così come anche gli alcolici che vanno assunti moderatamente. Un ultimo consiglio: dai 50 anni in poi è bene evitare i classici due pasti abbondanti (quello del pranzo e della cena), meglio mangiare poco e spesso, anche cinque o sei volte al giorno se ne sentite la necessità ma assumendo minori quantità così che il corpo riesca a smaltire il tutto prima dello 'spuntino' successivo.

Un intestino di 60 anni assorbe una quantità di cibo esattamente identica a quella che assorbe l'intestino di un giovane tra i 20 e i 30 anni. Tutto ciò significa che l'invecchiamento interferisce raramente con la quantità di cibo assorbito. Tuttavia, dopo i 60 anni è bene immettere nell'organismo una quantità minore di calorie, non tanto perché non sarebbe in grado di metabolizzarle, ma piuttosto perché c’è un'attività fisica aerobica inferiore. Gli alimenti con un alto contenuto di grassi, ad esempio, come la carne, il formaggio oppure le uova, sono ricchi di colesterolo e, se ingeriti in quantità eccessiva (più di due volte alla settimana) possono essere causa di dannose modificazioni sclerotiche delle arterie.

Arrivati a 60 anni, l'accumulo di grasso addominale influisce anche sullo stato delle giunture e può causare dolore alle ginocchia quando si cammina a lungo. Ecco perché occorre non prendere sotto gamba il problema del peso corporeo e tenere sotto controllo l’apporto calorico.
Le donne che hanno sempre condotto una vita sana e seguito una dieta equilibrata non hanno particolarmente bisogno di modificare la loro alimentazione e possono continuare a nutrirsi nello stesso modo. Per tutte le altre che invece in passato si sono date alla pazza gioia e ora devono correre ai ripari, ecco gli alimenti più idonei per questa età. Via libera a frutta fresca, verdura, carne magra, cereali integrali, legumi e latticini perché ottima fonte di proteine e calcio (ma state attente a scegliere prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi).

A 60 anni, ancor più che una riduzione dell'apporto calorico giornaliero occorre tenere a portata di mano le scarpe da ginnastica e camminare cinque giorni su sette, con tre camminate ad alta intensità e due a passo moderato. Dovete sapere infatti che questo tipo di allenamento è cruciale per mantenere alto il metabolismo e la densità ossea. Con l'età inoltre si assiste a un sostanziale abbassamento dei livelli di collagene che causa la flaccidità della pelle: oltre a mangiare più proteine rispetto a prima, per aumentare la massa muscolare, dedicatevi a pratiche come lo yoga o il Pilates che vi aiutano a mantenervi tonici.

Ecco il programma per iniziare a muovervi consapevolmente: incominciate con semplici camminate di breve durata. Poi, aumentate il tempo e la distanza. Partite da 20 minuti al giorno per tre giorni alla settimana, per due settimane; dalla terza settimana (e per altre due) aggiungete altri 10 minuti e così fino a raggiungere il traguardo di 40 minuti. Arrivati a questo primo obiettivo siete pronte per aumentare da tre a quattro e poi cinque giorni di passeggiata alla settimana.

Dimagrire a 60 anni, si può

  • 22 03 2016

Anche a questa età combattere con i chili di troppo è possibile: basta fare regolarmente esercizio fisico, seguire uno stile di vita sano e qualche regola dietetica.

Il livello di estrogeni a 60 anni è più o meno lo stesso che a 50 anni, ma la massa muscolare può diminuire, causando un rallentamento del metabolismo, il che significa quasi sempre, rotolini sui fianchi e pancetta. In linea di massima una persona sana anche se ha più di 60 anni, non ha bisogno di consigli diversi da quelli che si danno ai giovani per dimagrire, ma occorre che faccia particolarmente attenzione ad alcune regole dietetiche, che aiutano sicuramente ad affrontare meglio questa fase della vita.

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