Intanto concentriamoci sulla fase di attacco. Se parti da domani avrai tutto il tempo di arrivare a Pasqua con qualche chilo perso, l'umore più alto e non ti sentirai in colpa se ti vorrai concedere un piccolo sgarro.

Questo regime dietetico, come ormai sappiamo bene tutte, prevede quattro fasi. La prima è detta di attacco ed è volta ad una perdita di peso rapida. La seconda è quella chiamata di crociera, che serve a raggiungere il giusto peso. Poi ci sono la fase di consolidamento, che serve ad evitare l’effetto yo-yo e, infine, la stabilizzazione, con la garanzia di conservare il peso forma.
Ma quali sono gli alimenti permessi? Seguite la lista degli alimenti permessi in questo primo periodo della dieta. Che è anche il più difficile perché ci portiamo dietro il retaggio delle 'vecchie' voglie alimentari. Fai scorta di carni bianche e rosse, frutti di mare, pesce (di tutti i tipi freschi, surgelati o affumicati), uova (l’albume si può mangiare, ma per i tuorli ci si deve limitare a 4 a settimana), salumi magri, latticini magri (compresi i fiocchi di latte, il latte scremato e lo yogurt magro), le proteine vegetali (tofu e seitan ad esempio).

E bevete tanto. Ma proprio tanto: 1,5 litri di acqua al giorno è il minimo.

Se tutto procede per il meglio, a Pasqua saremo in piena fase di crociera (quella che dura fino al raggiungimento del peso forma). In questa seconda fase si alternano giorni di sole proteine (PP, proteine pure) e giorni di proteine abbinate a vegetali (PV) dove dovranno essere inserite nel nostro menù delle verdure. Facciamo in modo che il nostro menù pasquale coincida con il giorno di proteine e verdure così da avere più scelta nella realizzazione delle ricette. Gli alimenti consentiti sono naturalmente tutti quelli già concessi durante la fase di attacco più verdure (ad eccezione di farinacei come patate, piselli, riso e mais). E, per i condimenti, via libera a spezie, aceto e limone.

Ed ora segui il nostro menù!

Sgombro con verdure e salsa di rafano

Ingredienti (per 4 persone)
1/2 cetriolo, 4 cucchiai di rafano grattugiato fresco, 2 cucchiai di panna da cucina con basso contenuto di grassi (5%), 2 cucchiaini di senape, 4 filetti di sgombro fresco, pepe nero appena macinato, 1 piccola cipolla rossa, tagliata a fette sottili, 1/2 limone piccolo, peperone rosso dolce.

Disponete le fette di cetriolo in un colino e cospargetele di sale dopo di che lasciate scolare per 30 minuti prima di lavare il cetriolo con l’acqua fredda. In una ciotola mescolate il rafano con la panna e la senape. Cospargete i filetti di sgombro dalla parte con la pelle con sale e pepe nero appena macinato. Scaldate una padella antiaderente con un po’ di olio d’oliva, quindi aggiungete i filetti con la pelle rivolta verso il basso e coprite la padella con un coperchio, in modo da far cuocere lo sgombro uniformemente per 5 minuti prima di girare i filetti e cuocerli per un altro minuto. Adagiate i filetti di sgombro sul cetriolo. Aggiungere un cucchiaio di salsa di rafano preparata in precedenza e guarnire con un cipolla, peperoni, pepe e una spruzzata di limone.

Crêpes al salmone

Ingredienti (per 2 crêpes)
1 albume d’uovo, 1 cucchiaio di maizena (farina di mais), 2 cucchiai di latte scremato in polvere, 2 cucchiai di latte scremato, una manciata di erbe come prezzemolo, erba cipollina, aneto, quello che preferite). Per il ripieno vi occorre 1/2 cetriolo, 225 g di salmone affumicato, tagliato finemente, 300 ml di panna da cucina con basso contenuto di grassi (5%) e erbe per guarnire.

Mescolate il bianco d’uovo, il latte in polvere scremato e la farina di mais. Aggiungete del latte scremato e le erbe che gradite. e poi cuocete il tutto in una padella antiaderente.
Per preparare il ripieno, sbucciate il cetriolo, togliete i semi e tagliatelo a dadini. Mettete il cetriolo in una ciotola, aggiungere il salmone affumicato e la panna da cucina.
Adagiate un cucchiaio abbondante di ripieno su una metà di ogni crêpe e poi ripiegate l’altra metà per creare una mezza luna.
Se volete potete guarnire il piatto con dell'erba cipollina.

Cosciotto d’agnello

Ingredienti (per 4 persone)
1,5 kg cosciotto d’agnello, 4 bustine di camomilla, 1/2 mazzo di timo fresco, 4 rametti di rosmarino fresco, 12 foglie di salvia fresca tritate, 1 cucchiaio di origano, il succo di un limone, 2 cucchiai di olio d’oliva e 125 ml di acqua.

Intanto iniziate a riscaldare il forno a una temperatura di 200 gradi.

Con la punta di un coltello praticate dei tagli superficiali attraverso lo strato esterno di pelle e grasso su tutta la superficie dell’agnello, ma senza intaccare la carne. In una ciotola, mescolare tutte le spezie insieme ad un pizzico di sape le pepe e con il composto massaggiate bene tutta la superficie del cosciotto.
Ora non dovete fare altro che mettere l’agnello nella casseruola, spremerci sopra il succo di limone e l'olio e cospargere con il mix di erbe rimanente. Poi aggiungete l'acqua e infilate in forno per un'ora e mezza.

Verdure miste grigliate

Niente sforzi e tanto colore sulla tavola di Pasqua grazie al piatto di verdure grigliate: scegliete quelle che preferite e sbizzarritevi: vi serve solo una griglia e poi condite a piacere con spezie e limone. Se volete potete assaggiarle con un cucchiaio di senape.

Torta al cioccolato

Ingredienti (per 4 persone)
6 uova, 3 cucchiai di stevia, 30 g di cacao magro in polvere, 50 g di lamponi, 100 g di formaggio cremoso magro, 2 cucchiai di latte scremato.

Montate gli albumi a neve e poi aggiungete i tuorli d’uovo, 2 cucchiai di dolcificante in polvere e 2 g di cacao in polvere e sbattete il tutto. Versate i due terzi nella vostra tortiera e
inserite i lamponi nel mezzo del composto, poi versate sopra la miscela restante.
Informate a 200 gradi per 20-25 minuti. Una volta raffreddato potete aggiungere la glassa:
sbattete insieme il dolcificante, la polvere di cacao e la crema di formaggio e stendete il tutto sulla torta  prima di servire.

Ma, se volete fare uno strappo alla regola, per il giorno di Pasqua potete assaggiare del cioccolato fondente. Mi raccomando, senza sensi di colpa perché siete state bravissime finora!

Pranzo di Pasqua con la dieta Dukan

  • 17 03 2016

Arriva ai giorni di festa dopo aver passato la prima, più dura, fase di attacco e concediti qualche 'strappo' alla fase di crociera. Ecco come godersi il pranzo restando a dieta.

Sei a dieta e non sai come affrontare i giorni di festa? Magari hai anche invitato parenti o amici e non sapresti resistere a tutte le leccornie messe in tavola? Semplice, Fai seguire a tutti i tuoi ospiti le tue regole e, con un solo piccolo sgarro, sarai in grado di preparare un menù da leccarsi i baffi. E nessuno si renderà conto, se non sarai tu a dirlo, che si tratta di un pranzo dietetico.
Attenzione però perché il menù che ti proponiamo è perfetto per la fase di crociera e non per quella di attacco, la più dura, che dovrai aver superato entro il sabato che precede la Pasqua.  Inizia la tua Dukan da domani così avrai tutto il tempo di ‘metabolizzare’ i sacrifici e perdere qualche chilo così da affrontare la ‘crociera’ e il pranzo di Pasqua senza sensi di colpa.

Segui i nostri consigli e le nostre ricette e resterai in linea organizzando un ottimo pranzo e soddisfando perfino tutti gli ospiti. Fidati!

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