Eternamente alla moda nelle loro varie declinazioni (l'ultimissima negli USA è quella senza glutine, di cui ci occuperemo prossimamente), le diete sono oggettivamente una rottura di scatole - pesanti da seguire, quando finiscono si ingrassa di nuovo, costose, non funzionano, sono una palla gestionale e chi più ne ha più ne metta. Di seguito alcune idee che permettono di recuperare o mantenere la linea senza sottoporsi al supplizio della dieta
Vietato fare la fame!
Uno dei primi drammi delle diete è che riducono drasticamente le quantità di cibo permesso. Il trucco che suggeriamo è, mantenendo pari le quantità, dedicarsi a cibi con meno calorie, che poi generalmente hanno anche più fibre e meno grassi, per cui alla fine si mangia (magari tanto) lo stesso ma si dimagrisce.
Limitare le calorie provenienti dalle bevande
Per complesse ragioni biologiche, il corpo percepisce le calorie che provengono dai liquidi come non nutrienti per cui è facile eccedere. Un semplice trucco per mantenere il peso sotto controllo quindi è ridurre le bevande zuccherate (succhi di frutta artificiali, bevande gassate, etc) e quando possibile sostituirle con acqua, frutta, o the addolcito con poco miele. Le bevande alcoliche e superalcolici sono difficilmente difendibili ahinoi.
Si può smangiucchiare!
Se si è abituati ad avere sempre qualcosa in bocca è folle pensare che si riesca a smettere perchè lo impone dieta. La regola è sostituire: e quindi via patatine, pistacchi, caramelle, cioccolatini etc etc e dentro carotine, uvetta, qualche nocciola, in generale la frutta, yogurt etc.
L’esercizio fisico non è solo la palestra
L’equazione esercizio fisico = palestra alla fine non è corretta. Per rassodare e consumare calorie non bisogna per forza spendere soldi, basta trasformare quello che si fa tutti i giorni in occasione per fare movimento. Qualche esempio: passeggiare mentre si parlare al telefono, fare la scale a piedi invece che in ascensore, portare la spesa, camminare almeno un tratto fino al lavoro invece che andare con l’automobile, e tra una attività sedentaria e una mobile, scegliere la seconda (i.e., il pattinaggio rispetto al cinema, e così via).
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