Perdere peso con gli integratori

Se dieta e movimento non bastano a dimagrire, può essere necessario ricorrere a degli integratori che limitino l'apporto di grassi. Ne parliamo con l'esperta in chimica, che ci spiega come controllare i picchi glicemici responsabili dell'accumulo adiposo

No ai picchi glicemici

“Quando invece l’incremento della glicemia, tramite un consumo moderato e non eccessivo di carboidrati, è graduale, viene liberata una quantità di insulina tale da determinare un ritorno lento e graduale a livelli di glicemia normali – continua la chimica, esperta di nutrizione Aboca.

A questo punto, la glicemia, non subendo rapide ‘discese’ non invia segnali di appetito all’organismo.
E l’insulina, restando bassa, segnala la necessità di attingere alle riserve di grasso (anziché determinare l’accumulo): si ha così il distoccaggio (scioglimento ndr) dei grassi dal tessuto adiposo”.

“L’obiettivo dell’alimentazione dietetica, nel senso di ‘corretta’, deve essere quello di occuparsi della propria salute controllando sì il proprio peso attraverso bilancia e centimetro, ma anche il proprio metabolismo.
Stare meglio, e non mortificarsi rinunciando a pasti conviviali, è il fine ultimo del controllo del peso. Che si può raggiungere iniziando eventualmente con degli integratori che diano il via a cambiare l’alimentazione introducendo più fibre. Ma poi si deve procedere da soli con le sane abitudini alimentari” – conclude l’esperta.

Si ringrazia la gentile disponibilità della dottoressa Valentina Mercati, Direttore Marketing e Ricerca e Sviluppo, Chimico farmaceutico di Aboca.

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