Piccole valli perpendicolari al mare, antichi borghi arroccati e splendide baie che regalano un clima temperato e piacevole in ogni stagione. È la Liguria occidentale, da scoprire in auto, in bici o a piedi, salendo verso l'entroterra di Imperia.

In meno di un'ora, dalle spiagge si passa alla neve di Monesi (1.400 metri), in Alta Valle Arroscia, dove è possibile sciare da dicembre a maggio. Lasciate le piste, si scende per raggiungere le case del centro storico di Mendatica (Iat: tel. 0183 38489): sono quasi tutte in pietra e gli elementi architettonici liguri, come ballatoi e poggioli, si uniscono ai tetti della tradizione alpina. È questo il posto giusto per gustare la cucina delle montagne, fatta di latticini e farine, di porri e aglio, di rape ed erbe spontanee. Proprio quello che mangiavano i pastori a casa e durante la transumanza verso malghe e alpeggi.

Ancora oggi, questo spicchio di Liguria è famoso per la cosiddetta cucina bianca. Infatti il cibo qui assume un sapore davvero unico per la genuinità degli ingredienti amalgamati con l'acqua sorgiva del Monte Saccarello. All'agriturismo Il castagno (via San Bernardo 39; tel. 0183328718) Terzilia, la proprietaria, sta ai fornelli e spiega come prepara i piatti della tradizione, utilizzando ortaggi e latticini di produzione propria.

Se si scende verso la costa, s'incontra Triora, un borgo famoso per un processo alle streghe che, nel 1587, condannò alla tortura un gruppo di donne del luogo. La loro drammatica avventura viene raccontata dal Museo etnografico e della stregoneria (tel. 018494477). Il paese, appoggiato su uno sperone di roccia nell'Alta Valle Argentina, è un gioiello di architettura medioevale.

Camminando tra loggette e portici, tra archi e strettoie si ha la sensazione di un paese stregato. Ma niente paura. Qui il turista può solo rilassarsi mentre ammira scorci incantevoli e assapora i piaceri della tavola. Un ottimo indirizzo per il pranzo o la cena? Il ristorante Colomba D'Oro (tel. 018494051), che serve ravioli alle erbe di campo, coniglio in umido e coscia di maiale alla piastra.

Per portarsi a casa i sapori del luogo, invece, si va da La strega di Triora (corso Italia 50; tel. 018494278) dove vendono confetture di sottobosco, mousse di carciofi, olive e basilico. Per dormire sono disponibili tre camere lussuose nella casa a forma di torre la Tana delle Volpi (tel. 018494686; www.latanadellevolpi.it), con doppie da 74 euro.

Poi, passati in una valle parallela, si raggiunge Apricale, circondata da mura. Un grappolo di antiche case di pietra si allunga sulla dorsale di un pendio dominato dal castello. Ai suoi piedi si trova la Locanda dei Carugi (tel. 0184209010), con il ristorante Le Grotte (tel. 0184 208522) che ha in menu una squisita cucina casalinga. Le camere, doppie e arredate con cura, costano da 98 euro, prima colazione compresa.

Pochi chilometri ed ecco la Val Nervia e Dolceacqua, patria dell'ottimo vino rossese, con l'antico ponte su cui veglia l'austero castello dei Doria. E poi giù, fino al mare di Arma di Taggia. Il suo centro storico s'inerpica a cerchi concentrici sulla collina dove svettano il castello e il convento domenicano, uno dei più suggestivi d'Italia. Un'ottima frittura di pesce viene preparata all'Hotel Roma (tel. 018443076).

Siamo nelle terra delle olive taggiasche e, per dormire tra gli ulivi, si possono scegliere le dimore di charme dell'associazione Mete di Liguria (tel. 018 3291683), sparse tra le colline a ridosso di Imperia. Tra queste, c'è il Risveglio (via Diano Calderina 185, tel. 3477824412), casa padronale risistemata con gusto, dove vendono olio extravergine e offrono doppie in b&b da 90 euro.

Il miglior coniglio alla ligure si assaggia all'agriturismo Cà de Maisce (tel. 018352778), a Torria. L'associazione In Liguria (tel. 01054851; www.turismoinliguria.it) distribuisce l'opuscolo 15 itinerari per biker e trekker. Chi vuole fare passeggiate nell'entroterra può chiedere informazioni a Walking in Liguria, tel. 0183666465.

Com’è dolce l’inverno in Liguria

L'entroterra di Imperia è una meraviglia tutta da scoprire. Qui si può sciare vicino al mare, camminare tra borghi ricchi di magia e assaggiare la cucina di una volta. Per una vacanza che ha il sapore dell'incanto

 

Riproduzione riservata