Immagina di essere in vacanza: suona lo smartphone e ti avvisa che a casa è saltata la luce. Clicchi un tasto e la riattivi. Oppure durante una cena al ristorante ti squilla il telefonino: la telecamera segnala qualcosa di anomalo. E sul telefonino puoi vedere cosa sta succedendo e se devi preoccuparti. Fantascienza? No, è la “smart home”, automatizzata e supertecnologica, sempre più gettonata tra gli italiani.
Lo dice un’indagine realizzata da Europe assistance in collaborazione con Doxa marketing advice secondo cui la caratteristica più importante della casa del futuro è la possibilità di controllarla a distanza. E lo conferma anche una ricerca dell’outlet online Privalia: il 58 per cento degli italiani vorrebbe dotare la casa di gadget tecnologici, ma è frenato dai costi ancora eccessivi. L’implementazione della rete 5G in Italia implementerà ulteriormente le soluzioni della domotica.
Se vuoi rendere la tua abitazione più tecnologica senza bisogno di spaccare muri e pavimenti, o di fare lavori troppo costosi, ecco cinque idee che puoi mettere in pratica subito.
![Da quest’anno, l’Ecobonus riguarda anche l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/04/4332026-modulo-foto-casa-domotica-420x480.jpg)
Da quest’anno, l’Ecobonus riguarda anche l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi per la domotica. Gli interventi vanno fatti entro il 31 dicembre. E, a partire dal 2017, potrai detrarre dall’Irpef il 65% della spesa. Metti da parte la fattura e salda il conto con un bonifico bancario.
![Installa prese elettriche wifi](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/04/4332018-Installa-prese-elettriche-wifi-725x545.jpg)
Per risparmiare sui consumi e gestire gli elettrodomestici la prima cosa da fare è usare le smart plug. Stiamo parlando delle prese elettriche wifi che controllano accensione e spegnimento a distanza (edimax-it.eu, 44 euro) e di quelle che monitorano anche i consumi e il surriscaldamento (dlink.com, 49,99 euro).
«Si inseriscono tra la presa tradizionale e la spina dell’apparecchio e possono essere controllate da smartphone o da tablet attraverso una semplice app» spiega l’architetto Angela Panza. Gli usi? I più svariati: «Verificano le dispersioni di energia degli elettrodomestici, o ci avvisano se siamo usciti dimenticando il ferro da stiro acceso» dice l’esperta.
![Metti un termostato intelligente](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/04/4332019-Metti-un-termostato-intelligente-725x545.jpg)
«Se hai un impianto di riscaldamento autonomo, ti basta collegare alla caldaia un dispositivo smart per ottimizzare il calore e risparmiare fino al 20 per cento sui consumi» spiega l’architetto Panza. Lo puoi programmare in base alle tue abitudini, per esempio all’ora del risveglio o a quella del rientro in ufficio, in modo da gestire al meglio la temperatura in casa. Ed è semplice da installare.
Quello di Netatmo (179 euro, netatmo.com) è costruito in mdo da collegarsi alla caldaia via wifi e regolare a distanza la temperatura grazie a una app. I modelli più efficienti, come Honeywell Evohome (da 299 euro, honeywell.it), si avvalgono del sistema “mooltiroom”: con sensori o regolatori elettronici collegati a ogni radiatore, permettono di gestire il riscaldamento in ogni singola stanza della casa.
![Usa luci programmabili](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/04/4332017-Usa-luci-programmabili-725x545.jpg)
Grazie ai dispositivi wifi puoi anche gestire l’illuminazione. Esistono luci regolabili in intensità e colore che si attivano con un tocco sullo smartphone. Uno dei più noti è Hue di Philips (200 euro, meethue.com/it) e si controlla con una app: ha persino la funzione “sveglia naturale” che simula l’alba, un timer e un sistema che permette di accendere e spegnere le luci a distanza.
Un’alternativa low cost? Il set Led WeMo (79,99 euro, belkin.com), che permette di gestire fino a 50 lampadine da 60 watt e controllarle con il dispositivo Wemo Link tramite un’app che installi sullo smartphone. Così puoi accendere e spegnere la luce ovunque tu sia utilizzando la rete wifi.
![Controlla tutto con il telecomando](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/04/4332015-Controlla-tutto-con-il-telecomando-725x545.jpg)
Secondo Gartner, società di ricerche leader nell’information technology, nel 2020 ci saranno 50 miliardi di oggetti connessi nel mondo, quasi 30 per casa tra impianti, elettrodomestici, e apparecchi di vario tipo. Come gestirli tutti in modo coordinato? Il prodotto più innovativo e originale sul mercato si chiama Tydom 3.0 (deltadore.com, da 990 euro) appena presentato alla mostra Expocomfort di Milano. «Riunisce in una sola app intuitiva la gestione di tutti i dispositivi presenti e futuri, funzionando come un unico telecomando universale della casa» spiega Galante. «A differenza della maggior parte dei sistemi di gestione centralizzati è in grado di controllare apparecchi multimarchio, così il cliente è libero di acquistare i prodotti che preferisce» .