Quelle che… mi separo e riparto

La separazione non è mai piacevole ma per molte è un vero e proprio punto di partenza. Un po’ per curare l’orgoglio ferito e un po’ per la voglia di farcela da sole, ci si mette veramente in gioco. E i dati parlano chiaro: la maggior parte delle donne prende il coraggio di cambiare la propria vita (città, lavoro, compagno) dopo i 45 anni. Si riscoprono piaceri ormai sopiti e si ritrova la voglia di divertirsi e di dedicare del tempo a se stesse con piacevoli attività quali la palestra, corsi di decoupage o pittura, di ballo o cucina. L’importante è rimettersi in “circolazione”.

Quelle che…scelgo un’altra professione

Certi desideri di quando si avevano 20 anni si possono riprendere nella nostra second life.  Sognavamo di fare le ballerine di tango? Perché allora non approfondire la nostra passione? Magari non saremo delle tanghere professioniste ma le nostre soddisfazioni ce le possiamo prendere. Oppure l’idea era quella di sfornare torte da mattina a sera e invece ci ritroviamo dietro una scrivania da mattina a sera? Si può sempre fare un corso di cake design e mettersi alla prova con amici e parenti. E se invece il sogno era quello di fotografare ogni luogo sperduto della Terra mentre si è finito per occuparci solo dei figli, niente paura, l’importante è incominciare: da una macchina fotografica e un angolo della propria città.

Quelle che… mi rimetto a studiare

Uffa, ufficio squallido, colleghi noiosi, stipendio per nulla adeguato e una gran voglia di scappare. Da oggi si può. E non occorre preparare valigie, comprare biglietti aerei o mollare i propri cari. Basta rimettersi a studiare quello che più piace e “navigare” con la fantasia: nulla di più semplice.

Quelle che… non smetto di vivere!

… perché che la vita inizi a 40 anni non è più solo una fantasia. Perché a 20 come a 40 si può e si deve stare bene con se stesse. E iniziare qualcosa che non hai mai fatto prima è il solo modo per non sentire il tempo che passa.