Queste isole selvagge ospitano animali incredibili che non si incontrano in nessun altro posto al mondo. E che qui si fanno avvicinare come se fossero cuccioli di casa

Vista panoramica dell'isola Isabela dove è facile incontrare la tartaruga gigante delle Galápagos
I primi navigatori le chiamavano Isole Incantate: quattordici isole vulcaniche di diverse dimensioni a mille chilometri dalla costa dell'America del Sud. Tutte abitate da iguane, sule, tartarughe giganti e otarie. Basterebbe già questo a rendere una vacanza alle Galápagos un'avventura eccezionale, non solo per chi ama la natura. Venire fin qui, infatti, è come effettuare un incredibile viaggio nel tempo, alle origini della Terra, quando il nostro Pianeta era un paradiso naturale

Una sula dai piedi azzurri, detta "pata azul"

Dove tutto è cominciato. Basta affacciarsi sul porto di San Cristobal (lo stesso dove Charles Darwin approdò nel 1835, legando per sempre queste isole alla storia dell'evoluzione) per capire in quale luogo fantastico si sia sbarcati. Qui si cammina fra sonnacchiose otarie che, incuranti dei turisti, si concedono momenti di relax al sole, e iguane nere che si mimetizzano fra le pietre laviche. Visto che il 2009 celebra il bicentenario della nascita di Darwin e i 150 anni dalla pubblicazione di L'origine della specie, a San Cristobal bisogna visitare il Centro Interpretativo Darwin: fra pannelli, filmati e foto, si snocciola la storia e la vita dell'arcipelago. E si scopre un po' di più sulle teorie del biologo elaborate osservando gli animali del posto: prima tra tutte quella sui becchi dei fringuelli grigi, oggi chiamati "Fringuelli di Darwin", che popolavano le Galápagos (il loro becco caratteristico si è differenziato proprio per adattarsi al tipo di alimentazione su queste isole), da cui nasce il monumentale lavoro sull'origine delle specie.

Le Galápagos sono un paradiso dove vedere e avvicinare animali splendidi, come le iguane

Da San Cristobal ci si sposta in barca verso Santa Cruz. Durante la navigazione (da 2 ore e mezzo a 4 ore secondo il tipo di imbarcazione) si ha la sensazione di far parte di un fantastico documentario. Intorno si avvistano le sule dalle zampe azzurre (qui le chiamano pata azul), incredibili uccelli marini che sembra abbiano infilato le zampe in un secchio di vernice turchese e le fregate dalle ali aguzze: si rimane a bocca aperte nel vedere i maschi che corteggiano le femmine gonfiando sotto il becco un'incredibile gozzo rosso fiamma. L'obiettivo principale del viaggio a Santa Cruz è incontrare il personaggio più famoso, quello che ha dato il nome alle isole, la Tartaruga gigante. Che qui vive protetta nella Stazione di Ricerca Charles Darwin. A Puerto Ayora, la città più abitata dell'isola, ricca di locali, baretti e hotel, c'è uno dei migliori resort di tutto l'Ecuador, il Finch Bay Eco Hotel: a pochi passi dalla spiaggia e circondato da mangrovie offre doppie b&b da 230 euro. Splendido anche il Royal Palm, formato da eco-casette immerse nel verde, con doppie b&b da 296 euro.

Le Galápagos sono un paradiso dove vedere e avvicinare animali splendidi come le otarie

Quante emozioni diverse. Gli incontri più emozionanti si fanno in acqua. Chi trova il coraggio di affrontare l'acqua fredda (magari con l'aiuto di una muta) si trova subito circondato dalle simpaticissima otarie (sono circa 200 mila gli esemplari fra tutte le isole). Tanto impacciate sulla terra quanto agili in acqua, invitano i turisti a giocare e li trascinano nelle loro acrobazie sottomarinei. Una delle emozioni più grandi che si provano qui alle Galápagos è proprio questa: scoprire che gli animali vivono in una condizione di tranquillità assoluta, non temono l'uomo ma anzi ne apprezzano la compagnia. All'isola Isabela con un pizzico di fortuna si possono avvicinare le tartarughe giganti: si muovono liberamente nei dintorni della spiaggia ai piedi dei vulcani Darwin e Alcedo. A Rabida dietro alla Red Send beach con la sua sabbia rosso mattone c'è una splendida laguna frequentatissima da leoni marini, pellicani e, soprattutto, fenicotteri con le piume rosa confetto: è il luogo preferito dagli eleganti trampolieri del posto. A Espanola un sentiero si snoda tra i cespugli dove nidifica il più grande e raro uccello oceanico, l'Albatro delle Galápagos: un bestione la cui apertura alare può superare i tre metri.

La tartaruga gigante delle Galápagos

Questo è il periodo giusto per una vacanza qui, magari da fare in crociera così ci si sposta di notte e di giorno si visitano le isole. L'arcipelago è un parco naturale e per entrare si paga una tassa di circa 80 euro, non si può fumare nemmeno all'aperto e si fanno escursioni solo con guide naturaliste. Sanctuary Retreats programma una crociera di sette notti a pensione completa, a partire da 3.600 euro, voli esclusi. Invece, Kuoni Discovery propone il tour Uno sguardo d'insieme di 11 giorni/7 notti fra Ecuador e Galápagos, da 3.293 euro tutto compreso.

Galápagos, meglio di Jurassic Park

Queste isole selvagge ospitano animali incredibili che non si incontrano in nessun altro posto al mondo. E che qui si fanno avvicinare come se fossero cuccioli di casa

 

Riproduzione riservata