Bacia maschi e femmine, conquista etero, gay e lesbiche. Julianne Moore è una vera campionessa dell’investigazione a tutto campo dell’eros. Ha appena ricevuto al Festival internazionale del film di Roma il premio Marc’Aurelio alla carriera. E nella Capitale ha presentato I ragazzi stanno bene, che uscirà nelle sale a febbraio. La pellicola racconta la storia di un’unione gay: Jules (la Moore) è sposata con Nic (Annette Bening). Insieme hanno due figli, Joni, 18 anni, e Laser, 15, avuti con l’inseminazione di un anonimo donatore. Succede che i due ragazzi vogliano conoscere il loro padre biologico (Mark Ruffalo) e la famiglia rischia lo sfascio. Sottile, elegante, la carnagione candida e i lunghi capelli rossi, gioielli e borsa Bulgari di cui è testimonial, Julianne Moore parla senza freni di sesso, della sua età (compie 50 anni ai primi di dicembre), di suo marito.