La salute e il benessere dei nostri amici animali dipendono anche dalla cura del loro aspetto esteriore. Ecco una mini-lista, stilata con il medico veterinario Sergio Canello, di cose da fare (e di errori da evitare) se si vuole tenere in splendida forma pelo, orecchie, unghie e bocca di cani e gatti

Spazzolare regolarmente cani e gatti aiuta a eliminare nodi, grovigli di pelo e consente di verificare la presenza di parassiti, ferite e rigonfiamenti sospetti. Per l'animale dev'essere un momento di relax, gratificante e intimo. È buona norma alternare pochi e leggeri colpi di spazzola a lunghe carezze accompagnate da parole rassicuranti come "bravo", "molto bene" e così via, in modo da tranquillizzarlo. Al termine della spazzolatura, dagli un premio che lo gratifichi, per esempio un bocconcino, oppure inizia un momento di gioco e di divertimento insieme.

Lava il cane o il gatto solo quando emana un cattivo odore o è particolarmente sporco; il bagno non è proprio un'esperienza piacevole per il nostro amico. Ti sei mai chiesta perché nessuno lava un animale selvatico eppure il suo mantello è lucido e splendente. Semplicemente perché mangia alimenti come la natura ha creato e non derivanti da allevamento o agricoltura intensivi, con svariati residui chimici e farmacologici, proprio quelli che condizionano la salute della cute. Per il tuo pet  scegli alimenti biologici e vedrai che lo dovrai lavare solo di rado. Usa comunque una vaschetta o una bacinella con una superficie antiscivolo e brocche con acqua tiepida, da versare dolcemente, evitando di bagnargli la testa. Il detergente dovrà essere delicato, meglio se a base naturale e senza profumo.

Curare le unghie è necessario al fine di evitare eventuali infezioni. La maggior parte degli animali non gradisce che gli si tocchino le zampe, per cui è meglio procedere per gradi: una alla volta quando sei sicura che è rilassato. Usa un tagliaunghie specifico per pet e taglia solo l'estremità ricurva: occhio a non farla sanguinare, eliminando anche la parte viva.

Curare le orecchie è facile a meno che l'animale non abbia qualche disturbo proprio lì. A rigor di logica, non sarebbe nemmeno necessario. La natura ha creato il cerume proprio per inglobare eventuali corpi estranei e il meccanismo è così sofisticato che gli "intrusi" escono spontaneamente verso l'esterno. Siamo quasi sempre noi a creare i problemi dell'orecchio con un'alimentazione scorretta. Detto questo, la pulizia dev'essere fatta non più di due volte al mese. Passa la zona esterna del padiglione auricolare con un batuffolo di cotone inumidito con acqua o olio per bebè. Per la parte interna non usare bastoncini auricolari e fai attenzione a non infilare troppo in profondità le dita nell'orecchio.

Perché il tuo animale abbia la bocca sempre bella e sana, prima di tutto cura la sua alimentazione quotidiana scegliendo alimenti di ottima qualità. Se non lo fai, rischi di destabilizzare la complessa flora batterica del suo cavo orale e di far aumentare a dismisura la formazione di placca e tartaro. I denti possono essere puliti almeno una volta alla settimana, con un apposito spazzolino e una garza su cui va applicato il dentifricio specifico per gli animali, in gel o in pasta. In alternativa, si possono usare anche paste leggermente ruvide da spalmare sulle labbra del cane: leccandola si pulisce i denti. Sono ottimi anche gli snack masticabili per l'igiene orale. I cani, a differenza dei gatti, potrebbero aver bisogno di una pulizia professionale, fatta dal veterinario circa una volta all'anno.

La toeletta di cani e gatti

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