ANNI OTTANTA

Nome: Oikos di Driade.
Designer: Antonia Astori.
Anno: 1980.
Caratteristiche: è una libreria a giorno con struttura e ripiani in melamina bianca.
È speciale perché: c'è posto per tutto, grazie ai ripiani di altezze differenti e decrescenti.

ANNI OTTANTA

Nome: Costanza di Luceplan.
Designer: Paolo Rizzatto.
Anno: 1986.
Caratteristiche: è una lampada da tavolo con paralume intercambiabile e struttura d'alluminio.
È speciale perché: ha una linea classica, pulitissima.

ANNI NOVANTA

Nome: Meda chair di Vitra, distr. Unifor.
Designer: Alberto Meda.
Anno: 1996.
Caratteristiche: la sedia da ufficio ha la base a cinque "piedi" in alluminio lucido.
È speciale perché: è tecnologica ma super comoda, tutta smontabile.

ANNI NOVANTA

Nome: Bookworm di Kartell.
Designer: Ron Arad.
Anno: 1997.
Caratteristiche: è una libreria in pvc colorato, in tre lunghezze: 320, 520 o 820 cm.
È speciale perché: è la prima libreria sinuosa e snodabile mai realizzata.

ANNI DUEMILA

Nome: Antibodi di Moroso.
Designer: Patricia Urquiola.
Anno: 2006.
Caratteristiche: è una chaise longue in acciaio inox, con fodera e "petali" in tessuto.
È speciale perché: si ispira alla natura in modo anticonvenzionale.

ANNI DUEMILA

Nome: Ripples di Horm.
Designer: Toyo Ito.
Anno: 2004.
Caratteristiche: è un tavolo in legno massiccio multistrato di essenze e colori diversi.
È speciale perché: il legno è trattato in modo da sembrare "vivo", grezzo, appena tagliato.

Anni ’80, ’90 e 2000: i designer che saranno famosi

Alcuni sono già delle icone, altri presto lo diventeranno. Parliamo degli oggetti e degli arredi creati negli ultimi 30 anni: pezzi realizzati con materiali originali e durevoli, spesso ad alta tecnologia, che rispecchiano lo spirito della loro epoca.Teneteli d'occhio, un giorno diventeranno da collezione

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