«Un manto bello è indice di benessere e buona salute» dice la toelettatrice Elisa Palamara. I cani di taglia piccola andrebbero lavati ogni 40 giorni: vicino al terreno raccolgono smog  e sporcizia  che non fanno respirare la pelle. La toeletta va fatta con minore frequenza se l'animale è grande. Ma bisogna spazzolarli sempre, in particolare quelli a pelo lungo per evitare che i nodi si infeltriscano e diventino dolorosi da sciogliere.

Ami fare da sola? Prepara dell'acqua tiepida in una bacinella, dove avrai diluito un po' di shampoo specifico per animali.  Massaggia il cane con la spugna, stando attenta a non fargli entrare acqua nelle orecchie o negli occhi, che sono delicati. Poi sciacqualo e, se vuoi, procedi con il balsamo. Quando hai finito, tampona l'acqua con delle pezze di microfibra e friziona. Poi, regola il getto del phon alla velocità più bassa e non al massimo della temperatura: non tenerlo troppo  vicino al cane e, mentre lo asciughi, spazzola.

Evita il fai da te se il pet ha nodi grossi, altrimenti rischi di farli infeltrire e poi ti tocca rasarlo a zero. Il toelettatore sa come interagire con il cane, come spazzolarlo e pettinarlo. Può accorgersi anche di altri problemi (zone di alopecia, rossori o irritazioni) e, se è necessario, regola le unghie e pulisce bene orecchie e occhi. Tutte cose che è sconsigliato fare se non si è dei professionisti.

I tempi per la toeletta variano da cane a cane: in media ci vuole un'ora se l'animale è curato. Prima di fissare l'appuntamento, porta il tuo cane in negozio per fargli conoscere l'ambiente, i suoni, gli odori e la persona che lo laverà. Accertati che il locale sia pulito: dopo il lavaggio devono essere disinfettati gli attrezzi, il tavolo e la vasca, per evitare la trasmissione di parassiti o malattie.

I self service sono una buona alternativa al lavaggio casalingo: la vasca è ad altezza giusta così sei comoda, non rischi di intasare gli scarichi di casa con il pelo del cane e non ti devi preoccupare se schizzi in giro. Puoi scegliere diversi programmi. In negozio trovi guanti e grembiuli usa e getta.

È meglio iniziare con l'igienizzazione della vasca, così il cane è al riparo da eventuali  germi. Poi ti servi di  acqua, shampoo e balsamo. Infine risciacqui, aspiri (che è una prima asciugatura) e finisci con il phon.  Puoi  anche portarti shampoo e balsamo da casa e usare solo la bocchetta dell'acqua. In molti negozi usi una tessera ricaricabile per attivare i programmi, ma anche per entrare. Poi ti chiudi la porta alle spalle e  sei al sicuro mentre lavi il tuo cane.  

Mai sentito parlare di toeletta a domicilio? Al bisogno chiami il professionista che ti lava il cane sotto casa, in un camper attrezzato di vasca, tavolo di lavoro, phon e specchi. Purtroppo, il servizio non è ancora diffuso in tutta Italia, ma se abiti in Lombardia puoi contattare washingdogsmilano.it.

Tutti i modi per lavare il cane

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