“Chenopodium quinoa” è questo il suo nome scientifico, considerata dagli Inca come la “madre di tutti i semi”; in realtà è una pianta erbacea che appartiene alla stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola, definiti ortaggi fogliosi.Tuttavia, dal punto di vista merceologico, viene classificata come un cereale a tutti gli effetti, la cui proprietà principale (a differenza di parecchi altri cereali) è quella di essere priva di glutine. La quinoa pertanto è uno dei cibi cardine nell’alimentazione di chi è affetto da celiachia. Ne esistono più di 200 varietà, la migliore dal punto di vista economico è la “Quinoa real”, coltivata in Bolivia

Per le notevoli proprietà benefiche, la quinoa, nell’era moderna, è invece stata soprannominata come “il cibo della salute”; oltre alla totale assenza di glutine, che la rende un componente fondamentale per l’alimentazione dei celiaci, è anche in grado di coprire il fabbisogno proteico di chi ha abbracciato un regime alimentare vegetariano o vegano. E’ costituita per il 55% da carboidrati (ovvero zuccheri),  e da ben il 12% di proteine (vegetali). In più, il mondo scientifico ha dimostrato che il consumo di quinoa migliora il funzionamento fisiologico di un organismo.

Il contenuto in vitamine e Sali minerali della quinoa ha una notevole rilevanza. Magnesio, ferro, fosforo, calcio, e zinco arricchiscono la quinoa di microelementi essenziali per attività fondamentali delle cellule. La vitamina A, la Vitamina E, la C e la B2 gli conferiscono proprietà antiossidanti. Più recente è la scoperta della presenza di una molecola, la “trimetilglicina”, che sembra essere in grado di proteggere il materiale genetico (il DNA) presente nelle nostre cellule, e quindi con azione anti-cancro e anti-invecchiamento. Quest’ultima è però ancora un’ipotesi da verificare.

La quinoa è un alimento molto indicato per le diete, in quanto risulta essere molto povera di calorie. In genere, il quantitativo ottimale è di 70 grammi a persona. La modalità di cottura di questo cereale, ancora poco conosciuto è molto semplice. Basta mettere in una pentola a fondo alto il quantitativo desiderato di quinoa, ed il doppio della grammatura di acqu, tutto a freddo. Quindi per due persone ad esempio, 140 grammi di quinoa verranno lessati in 280 grammi di acqua. Se non avete voglia di pesare il tutto, potete regolarvi con una tazza. Prima però di mettere a cuocere la quinoa è necessario sciacquarla sotto acqua corrente per  togliere la saponina che si trova sulla superficie dei germogli e e che gli conferisce un sapore amaro. La quinoa va cotta a fuoco lento finché non avrà assorbito tutta l’acqua e non sarà diventata trasparente.

Una volta pronta, la quinoa va fatta riposare. Dopodiché è possibile condirla a piacere, ad esempio con broccoli e gamberetti, oppure funghi e pomodori a dadini, basta usare un po’ di fantasia, e variare con i colori di alimenti freschi soprattutto verdure, ortaggi e legumi ed il gioco è fatto. La quinoa, si adatta sia a piatti freddi, che caldi, come minestre e “risotti” (ma di quinoa); inoltre, utilizzando la farina di quinoa è possibile fare in casa: pane, dolci, biscotti e polpette. In tutti i supermercati e negozi specializzati nella vendita di prodotti biologici potete ormai sbizzarrirvi ad assaggiare sfiziosi, vegetali e salutari alternative.

Quinoa: proprietà e benefici

Un italiano su dieci segue ormai una dieta vegetariana (o quasi). La quinoa è uno dei prodotti vegetali che sta diventando l’alimento principe di molti modi di alimentarsi all’insegna del benessere. Scoprite perchè...

Della quinoa si consumano i semi (anzi i frutti), i quali, una volta cotti sembrano somigliare a dei “capelli d’angelo”, riccioli dorati, dalle innumerevoli proprietà benefiche. Sebbene l’utilizzo di tale cereale (tassonomicamente è però più preciso classificarla tra le piante erbacee) sia abbastanza recente (almeno sulle tavole italiane), si sta diffondendo in maniera esponenziale, come abitudine alimentare di vegetariani, vegani, celiaci e non solo. Cosa contiene questo piccolo seme di così speciale? Innanzitutto, un elevato quantitativo di proteine vegetali, a loro volta costituite da amminoacidi essenziali come la lisina (importante per l’accrescimento delle cellule del cervello, i neuroni) e la metionina (che coadiuva il metabolismo dell’insulina). Vitamine con effetto antiossidante, e Sali minerali importanti per la prevenzione di malattie cardiovascolari, come aritmie e ipertensione. Per queste ed altre ragioni, la quinoa è definita “il cibo della salute”, e se in Italia è spesso associata ai primi piatti, a Londra la usano persino per condire l’insalata!!!! E’ veramente un alimento versatile ma soprattutto saporito e ipocalorico!

LEGGI ANCHE: Ricetta della quinoa con verdure

Riproduzione riservata